Malaguti Drakon: in arrivo una versione da 250 cc?
La rinata Malaguti starebbe pianificando una versione “quarto di litro” dell’attesa Drakon 125, modello che dovrebbe entrare in produzione a breve.
Sin da quando fu acquisito del gruppo austriaco KSR Group nel 2019, lo storico marchio Malaguti ha continuato a risalire la china preparandosi ora a lanciare il primo modello pienamente ideato dalla “nuova gestione”, la piccola naked Drakon 125 (intravista in forma prototipale a EICMA 2019), cui dovrebbe però far seguito anche una versione da 250 cc di cui si è iniziato a parlare con insistenza solo negli ultimi giorni.
L’indiscrezione è stata riportata da Cycle World citando delle richieste di omologazione avanzate in Cina, paese dove viene realizzata la stragrande maggioranza delle moto costruite dai marchi del gruppo (come Brixton e Motron). Infatti, sia la Drakon 125 che la sua ventilata variante 250 saranno verosimilmente costruite in Cina, anche se il loro target geografico saranno principalmente i mercati europei. A farsene carico dovrebbe essere Zongshen, produttore già partner del Gruppo Piaggio.
La Drakon 250 dovrebbe essere equipaggiata con lo stesso motore monocilindrico da 249 cc delle Aprilia GPR250 e GPR250S, due modelli prodotti dalla stessa Zongshen solo per il mercato interno. Questo propulsore si presenta con un alesaggio di 72 mm, corsa di 61,2 mm, una potenza dichiarata di 27,5 CV e 21,5 Nm di coppia massima e non è mai stato utilizzato per altri veicoli al di fuori della Cina.
Sempre citando la documentazione avanzata per la richiesta di omologazione, la Drakon 250 andrebbe a pesare 150 kg in ordine di marcia, ovvero oltre 6 kg in più della versione da 125 cc rispetto alla quale avrebbe comunque sembianze e dimensioni praticamente identiche. Resta al momento ancora incerto il giorno dello sbarco dei due modelli in Europa: tenete comunque d’occhio il sito web Malaguti per seguire tutti gli aggiornamenti del caso.