Lotus svela la sua nuova bici da gara per le Olimpiadi 2024 di Parigi [FOTO]
Sarà utilizzata dal Great Britain Cycling Team
Lotus, conosciuta per la sua eccellenza nell’ingegneria automobilistica, si è affermata nel mondo del ciclismo, sviluppando una track bike da competizione davvero rivoluzionaria. Questa sfida è stata affrontata dal Lotus Engineering in collaborazione con il Great Britain Cycling Team, rispondendo alla richiesta di una bici da pista ottimizzata per le Olimpiadi 2020 di Tokyo.
In vista delle Olimpiadi 2024 di Parigi, l’azienda ha annunciato una versione rivisitata di questo mezzo straordinario. Dall’esperienza maturata con la track bike del 2020, Lotus Engineering ha sviluppato un nuovo modello di bicicletta da competizione, garantendo prestazioni superiori grazie all’assistenza di Hope Technology e Renishaw.
Questa innovativa bici da pista si distingue per la sua aerodinamicità e adattabilità, promettendo di essere ancora più veloce. Basti pensare che utilizza innovazioni provenienti dalla Evija e dai jet da combattimento.
Mark Stringer, direttore commerciale di Lotus Engineering, ha dichiarato: “Lotus è lieta di aver nuovamente contribuito a spingere i limiti della performance sportiva con il British Cycling nella ricerca di medaglie olimpiche. Grazie al nostro know-how e ai nostri metodi sviluppati per ingegnerizzare le auto ad alte prestazioni di Lotus, siamo riusciti a garantire le migliori opportunità di successo ai ciclisti britannici”.
Vanta un manubrio personalizzabile
La versione 2024 di questa spettacolare bici da gara è caratterizzata da un cockpit migliorato. Si distingue per un design unico e brevettato del forcellone anteriore ad ampio angolo, progettato per ridurre la resistenza e rompere il flusso d’aria davanti al ciclista. Questo elemento ora presenta un bordo seghettato ispirato al design dei jet da combattimento, che aiuta ulteriormente ad ottimizzare il flusso d’aria.
Inoltre, il manubrio personalizzabile favorisce una postura più aerodinamica per i ciclisti nelle gare più lunghe, integrandosi meglio con il forcellone anteriore così da ridurre ulteriormente la resistenza. L’elemento è realizzato con la stessa fibra di carbonio di alta qualità utilizzata nella Lotus Evija, seguendo lo stesso processo di lavorazione.
La nuova bici da pista Hope-Lotus per le Olimpiadi 2024 è il frutto di oltre 150 ore di test in galleria del vento e simulazioni di dinamica. Secondo il brand britannico, ciò ha permesso di ottenere importanti miglioramenti aerodinamici, rendendola pronta per il suo debutto in gara il prossimo mese ai Campionati del Mondo di Ciclismo UCI 2023 a Glasgow (Scozia).