Kalashnikov sfida l’enduro elettrico con una moto tattica da 100 kg
Kalashnikov presenta la IZH-Enduro, moto elettrica con rimorchio universale da 200 kg, motore IPMSM, batteria Li Ion e autonomia fino a 100 km. Test in corso.
Numeri chiave e innovazione si incontrano nella nuova IZH Enduro, una moto elettrica sviluppata da Kalashnikov per soddisfare le esigenze sia del settore militare che di quello civile. Questa soluzione di mobilità tattica si distingue per la capacità di raggiungere i 100 km/h, mantenendo un peso contenuto di 100 kg, un’autonomia dichiarata di 100 km e la possibilità di trainare un rimorchio universale in grado di trasportare fino a 200 kg di carico. Un progetto che si propone di ridefinire i parametri della mobilità silenziosa e multifunzionale, con un occhio di riguardo all’efficienza e alla versatilità.
La scelta di adottare una trasmissione manuale con frizione, elemento insolito nel panorama delle due ruote a propulsione elettrica, rappresenta uno degli aspetti tecnici più distintivi della IZH Enduro. Questa configurazione, secondo quanto dichiarato dal produttore, consente al pilota di gestire in modo più diretto la coppia motrice, soprattutto durante le salite impegnative o in presenza di terreni accidentati. Il risultato è una combinazione efficace tra l’innovazione della propulsione elettrica e la praticità di un controllo meccanico tradizionale, che offre vantaggi tangibili nelle condizioni operative più complesse.
Il cuore pulsante di questa moto elettrica è il suo motore sincrono brushless, più precisamente un motore ipmsm (Interior Permanent Magnet Synchronous Motor), alimentato da una robusta batteria li ion. Questa soluzione garantisce non solo una risposta immediata e silenziosa, ma anche una ridotta necessità di manutenzione rispetto ai motori endotermici. L’accoppiamento tra la trasmissione manuale a quattro marce e la propulsione elettrica permette di sfruttare al meglio le caratteristiche del motore, ottimizzando consumi e prestazioni su ogni tipo di percorso.
Ma il vero elemento di rottura è rappresentato dal rimorchio universale, progettato per offrire la massima flessibilità operativa. Con dimensioni di 1815 × 955 × 405 mm e una portata massima di 200 kg, questo rimorchio si distingue per il sistema di fissaggio rinforzato, pensato per resistere a condizioni climatiche avverse e a impieghi intensivi. La modularità è il suo punto di forza: la possibilità di allestire rapidamente configurazioni specifiche per trasporto di apparecchiature di comunicazione, strumenti medici, materiali di supporto o altri equipaggiamenti specializzati, rende la IZH Enduro uno strumento estremamente adattabile alle esigenze operative di enti governativi, squadre di soccorso e operatori logistici.
L’impiego della moto elettrica in contesti tattici è in rapida crescita, grazie alla silenziosità di marcia e alla semplicità di gestione. La riduzione del rumore operativo offre un vantaggio strategico durante le missioni di pattugliamento o intervento in aree naturali, dove la discrezione è fondamentale. L’autonomia 100 km dichiarata è un parametro interessante, anche se la reale durata della batteria in condizioni di carico massimo resta un aspetto da verificare sul campo. Altri interrogativi riguardano la disponibilità di ricambi, la resistenza in condizioni climatiche estreme e la conformità alle normative internazionali, soprattutto in ambito militare.
Attualmente, il primo lotto di prototipi della IZH Enduro è in fase di preparazione per una serie di test sul campo. Queste prove saranno fondamentali per valutare la robustezza della struttura, l’integrazione tra veicolo e rimorchio e la capacità di affrontare terreni particolarmente difficili, come fango o neve. Particolare attenzione sarà rivolta alla gestione termica della batteria li ion in condizioni climatiche estreme e al bilanciamento tra autonomia e capacità di carico, specialmente quando il rimorchio universale viene sfruttato al massimo della sua portata.
L’ingresso di Kalashnikov nel segmento dei veicoli elettrici conferma la tendenza delle aziende di difesa a diversificare verso mercati civili e dual-use. Se i test confermeranno le prestazioni promesse, la IZH Enduro potrebbe affermarsi come soluzione di riferimento per la mobilità silenziosa, la logistica leggera e le operazioni ambientali. I prossimi mesi saranno decisivi per verificare se il progetto sarà in grado di mantenere le aspettative tecniche e per capire quale strategia adotterà Kalashnikov per la produzione e la commercializzazione su scala globale, tenendo conto anche delle possibili restrizioni all’esportazione.