Honda CBR250RR: la Babyblade che ha fatto la storia

La Honda CBR250RR, conosciuta anche come “Babyblade”, è una vera icona degli anni ’90 nel panorama motociclistico. Questo gioiello giapponese rappresenta una perfetta fusione di potenza, leggerezza e tecnologia avanzata, il tutto racchiuso in una cilindrata di soli 250cc. Ancora oggi, questa moto sportiva continua a sorprendere per le sue prestazioni, dimostrando come Honda abbia saputo spingere i limiti della tecnologia motociclistica dell’epoca.

Quando si parla di piccole cilindrate con un’anima da grande, la Honda CBR250RR è senza dubbio un punto di riferimento. Al centro del suo design si trova un motore quattro cilindri in linea da 250cc capace di erogare ben 45 cavalli, superando nettamente i 32 cavalli della sua rivale Kawasaki Ninja 250. Tuttavia, il dato che lascia davvero senza parole è il regime massimo di rotazione: il limitatore è impostato a ben 19.000 giri/minuto, un valore che molte supersportive moderne faticano a raggiungere.

Non è solo il motore a impressionare. Con un peso a secco di soli 143 kg e una velocità massima di circa 185 km/h, la CBR250RR dimostra una leggerezza e una potenza superiori persino rispetto alla più recente CBR300R. Il cambio a sei rapporti completa un pacchetto tecnico di altissimo livello, pensato per offrire un’esperienza di guida tipica di motociclette di cilindrata maggiore.

Dal punto di vista estetico, questa moto sportiva sfoggia dettagli accattivanti che sottolineano la sua anima tecnologica. Decalcomanie come “Direct Air Intake” e “Super Response Quarter” adornano la carrozzeria, rafforzando la sua immagine high-tech. Mentre i mercati occidentali, come quello americano, hanno dovuto accontentarsi di modelli meno sofisticati, questa Honda ha dominato il segmento in Giappone, arrivando successivamente in Australia in quantità limitate dopo il 1996.

Oggi, un raro esemplare di questa leggenda è all’asta in California. Con appena 6.609 miglia percorse e una recente revisione, questa moto con numero di telaio MC221007230 ha già raggiunto un’offerta di 5.800 dollari. Appartenente alla collezione JDM di Greg Zydyk, richiede solo piccoli interventi di manutenzione ai carburatori e la sostituzione degli pneumatici per tornare in perfetta forma.

La Honda CBR250RR rimane un simbolo di un’epoca in cui anche le cilindrate più piccole potevano rappresentare l’avanguardia tecnologica. Con il suo design senza tempo e la sua ingegneria raffinata, continua ad affascinare collezionisti e appassionati di tutto il mondo. È un chiaro esempio di come la Honda Giappone abbia saputo innovare, lasciando un segno indelebile nella storia delle due ruote.