Quartararo 2° a Misano: “Ho dato il massimo!”
Il rookie francese del team Petronas SRT Yamaha cede il comando del GP di San Marino all’ultimo giro: “Marquez bravo a risparmiare le gomme.”
Fabio Quartararo (Petronas SRT Yamaha) è stato grande protagonista del GP di San Marino e della Riviera di Rimini di oggi, 13° round del Mondiale MotoGP 2019, ma al termine di una corsa per gran parte del suo svolgimento ha dovuto arrendersi all’arrembante Marc Marquez (Honda Repsol), determinatissimo a tornare alla vittoria dopo le due sconfitte consecutive all’ultimo giro al Red Bull Ring e a Silverstone.
Il 20enne talento di Nizza ha preso il comando della corsa al 3° giro, togliendolo al pole-man e pilota ufficiale Yamaha Maverick Vinales (Monster Energy Yamaha, poi terzo al traguardo) per poi rendersi protagonista di una progressione irresistibile per tutti tranne che per Marquez, che dopo aver agganciato il giovane transalpino si è prudentemente mantenuto alle sue spalle fino a pochi km dal traguardo di Misano Adriatico.
L’ultima battaglia tra i due, nel corso dell’ultimo giro, ha visto uscire vincitore il Campione del Mondo in carica, ma Quartararo può comunque consolarsi con un onorevolissimo 2° posto finale (4° podio stagionale per lui) e la consapevolezza di aver riaffermato, per l’ennesima volta, le sue eccezionali doti, che gli hanno permesso di tenere testa al mostruoso fuoriclasse della Honda per un intero GP.
A fine giornata, il rammarico per aver mancato la prima vittoria in MotoGP è evidente sul volto di Fabio Quartararo, ma il francese non può che essere soddisfatto di quanto fatto oggi a Misano:
“Posso solo essere contento del risultato di oggi! Abbiamo guidato la corsa fino quasi alla fine, ma sapevo che Marc avrebbe provato qualcosa nell’ultimo giro perché era stato veloce per tutto il fine settimana. Sono riuscito a ri-passarlo quando lo ha fatto la prima volta, ma poi sono andato un po’ largo quando lui mi ha superato per la seconda volta.”

La lotta finale con Marc Marquez non ha avuto l’esito sperato, ma Quartararo è comunque felice di aver finalmente affrontato il fuoriclasse spagnolo in un confronto diretto, nel quale non ha per nulla sfigurato:
“Ero più veloce di lui alla curva-11 e ho combattuto fino alla fine, ma abbiamo dovuto accontentarci del secondo posto. Marc aveva un miglior grip alla fine, in particolare perché è riuscito a risparmiare di più le gomme, ma io avevo un vantaggio sul lato destro delle gomme, il che è qualcosa di cui essere orgogliosi perché significa che sto imparando a gestirle.”
“Ho dato il massimo, ma Marc ha più esperienza di me nelle battaglie dell’ultimo giro e oggi è riuscito a sfruttarla al massimo. Comunque questa è stata la prima volta che sono riuscito a misurarmi direttamente con lui, e riuscire a lottare con un 7-volte-Campione-del-Mondo ha rappresentato il momento più bello della mia carriera. Almeno fino ad ora…”
