Van der Mark sbanca Jerez: “Giornata fantastica!”
Prima vittoria del 2019 per l’asso della Yamaha, che approfitta della caduta di Bautista e stacca Rea: “La moto oggi è stata eccezionale!”
Grazie a una scaltra strategia di gara, l’olandese Michael Van der Mark (Pata Yamaha) ha vinto Gara-2 della Superbike a Jerez de La Frontera coronando così un fine settimana nel quale era sempre stato tra i piloti più veloci sulla pista andalusa.
Dopo aver precedentemente “messo in cascina” 2 secondi posti, nella Gara-1 del sabato e nella Superpole Race del mattino, l’alfiere della Yamaha è scattato bene dalla prima fila in Gara-2 battagliando inizialmente con Marco Melandri (GRT Yamaha) e Toprak Razgatlioglu (Turkish Puccetti Kawasaki) per poi lanciarsi all’inseguimento del Campione del Mondo Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team), leader della corsa dopo la caduta del capo-classifica Alvaro Bautista (Aruba.it Ducati SBK).
Sono bastate poche tornate a limitare la battaglia per la vittoria finale al duello tra Van der Mark e Rea, ma il primo è sembrato subito averne nettamente di più e al settimo giro ha portato il suo attacco decisivo al portacolori della Kawasaki, infilandolo alla curva-2. Dal quel momento, Van der Mark ha iniziato la sua inesorabile progressione verso la vittoria, alla fine conquistata con oltre 3″ di vantaggio sul nord-irlandese.
La vittoria, la prima per la Yamaha in questa stagione, ha consolidato il terzo posto di Van der Mark nella classifica del campionato, anche se Bautista e Rea per ora restano comunque lontanissimi nella graduatoria iridata.
Una volta sceso dal podio di Jerez del La Frontera, un sorridente Michael Van der Mark ha così commentato la sua splendida prestazione:
“Che giornata fantastica! Ero un po’ arrabbiato con me stesso dopo la Superpole Race perché avevo provato alcuni sorpassi fin troppo ottimistici, che mi avevano fatto perdere molto tempo, ma alla fine ero comunque riuscito a finire secondo, il che mi ha permesso di essere in prima fila per Gara-2.”
“Sono partito bene, anche se Johnny mi ha passato abbastanza presto, ma io ero felice di stargli dietro e conservare le mie gomme, specialmente dopo aver visto che Alvaro era caduto.”
“Tuttavia, il suo passo non era proprio quello che volevo tenere io, e mi ero accorto che il gruppo dietro di noi stava iniziando ad avvicinarsi, così ho deciso di superarlo e vedere se riuscivo a staccarmi, cosa che mi è riuscita.”
“È stato un weekend incredibile e la moto è stata eccezionale, non è stato necessario apportare tante modifiche al nostro set-up di base. Sono davvero contento dei progressi fatti con la moto, quindi non posso che ringraziare il team e la Yamaha per tutto il loro duro lavoro”.