SSP: una Yamaha per Baldolini oggi, una per Cluzel domani
L’italiano passa da Mv Agusta a Yamaha in questo fine settimana francese. Cluzel si lega al Nerds Racing team con una R6 per il prossimo anno
Il campionato mondiale Supersport di questa stagione, dopo anni di relativa latitanza, ha riscoperto una grande protagonista: la Yamaha. La moto di Iwata sembra essere improvvisamente tornata in auge tra le preferenze di team e piloti, considerando come lo scorso anno non vi fossero R6 schierate ed invece in questo 2017 ben otto moto si sono presentate nell’ultimo round di Magny Cours.
Non solo l’ultimissima versione presente con il team GRT ed i piloti Lucas Mahias e Federico Caricasulo, o dallo stesso Niki Tuuli con il team di Mika Kallio, ma anche la versione precedente, utilizzata con successo durate la stagione da Sheridan Morais, tanto per citare uno dei protagonisti del 2017.
Dunque la Yamaha torna protagonista, tanto da esser stata scelta dallo stesso Alex Baldolini ed il suo team ATK#25 che, in occasione dell’ultimo round francese, ha abbandonato il progetto MV Agusta e la F3 per iniziare hoc et nunc questa nuova avventura. Pronti-via senza nemmeno conoscersi ed è giunto un 14esimo posto che non racconta completamente la soddisfazione dell’italiano.
“Finalmente ho potuto girare con continuitá durante il fine settimana e ad ogni uscita mi sentivo piú a mio agio sulla nuova moto; dall’altra parte sono arrabbiato perchè in gara ho fatto troppi errori (dovuti al fatto che ancora non conosco a fondo la moto) che mi hanno allontanato dal gruppo della top ten. Senza il tempo perso nei lunghi che ho fatto sicuramente avrei potuto lottare per entrare nei dieci per questo sono arrabbiato. Ho visto comunque che il potenziale con la R6 è buono e faró del mio meglio nei prossimi due round per cercare di ripagare al Team l’enorme sforzo fatto per cambiare moto con un buon risulato”
Una Yamaha oggi per Alex, una domani per Jules Cluzel. Il forte rider transalpino ha infatti ufficializzato il suo divorzio a fine anno dal team CIA Insurance di Simon Buckmaster per approdare tra le fila del team Nerds. Team di cervelloni? Non lo sappiamo, ma Cluzel ha riposto molta fiducia in questa nuova avventura mondiale, in sella ad una Yamaha R6.
Jules non è nuovo alle moto di Iwata, considerando anche le sue apparizioni nell’Endurance con i tre diapason. Se riuscirà ad accantonare la sfortuna che negli ultimi anni lo ha un po’ perseguitato, forse potrà conquistare quel titolo mondiale sfiorato più volte con MV Agusta.
“Sono molto entusiasta di prendere parte a questo progetto – ha detto Cluzel – conosco alcuni membri del team e sono sicuro che insieme alla squadra lotteremo per la vittoria fin dalla gara inaugurale in Australia. ”
Quel che è sicuro è che sicuramente la Honda vedrà ridursi ancor di più le moto in griglia il prossimo anno, considerando la fine della produzione del CBR600RR.