SBK Qatar 2014, Giugliano svetta nel Day-1: "Molto contento del risultato"

Davide Giugliano (Ducati Superbike Team) si è aggiudicato la prima giornata di prove libere per il round di Losail del Mondiale SBK 2014, ultima tappa della stagione.

Il talento romano, dopo una seconda sessione di libere trascorsa quasi interamente in garage per i problemi tecnici alla sua 1199 Panigale, si è poi scatenato nella FP3 mettendo a segno una serie di giri molto veloci subito a inizio turno e andando poi a stampare il crono di 1:57.876, tempo che gli ha permesso di rifilare a Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) e al francese Sylvain Guintoli (Aprilia Racing). Al termine di un venerdì decisamente tribolato, Giugliano non ha potuto che esprimere soddisfazione per un risultato certamente insperato a metà giornata:

“Oggi è stata una giornata impegnativa ma quando si riesce a girare anche forte, come ho potuto fare nell’ultima sessione, non si può essere che contenti. E’ davvero emozionante girare di notte e mi sono divertito molto, soprattutto nell’ultima sessione, quando ho risolto i problemi che avevo avuto in precedenza. Onestamente non ho avuto difficoltà ad abituarmi alle condizioni ‘diverse’ e pensavo che forse il tracciato sarebbe peggiorato, mentre invece è rimasto sempre buono. Posso dire che sono molto contento del risultato di questa prima giornata, ma adesso c’è da vedere cosa riusciamo a fare domani. Vorremo che la moto fosse più fluida e c’è da lavorare anche sul passo di gara….”

Guarda le foto del Day-1 della Superbike a Losail

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Il compagno di squadra Chaz Davies aveva stupito tutti nelle FP2, conquistando un ottimo secondo tempo con 1’58.583 dietro ad Eugene Laverty (Votcom Crescent Suzuki) dopo un primo turno tutt’altro che brillante. Il gallese però non è riuscito a migliorare ulteriormente il suo tempo nelle FP3, e così ha concluso la prima giornata del round in Qatar in settima posizione, qualificandosi comunque per la Superpole-2. Queste le sue osservazioni di fine giornata:

“E’ stata una giornata mista direi. L’abbiamo presa forse un po’ con calma nella prima sessione, prima di fare un buono step nella seconda e poi nell’ultima abbiamo apportato dei cambiamenti ma senza migliorare ulteriormente. Comunque, sono soddisfatto e non penso che siamo lontani da dove vorremo essere. Stiamo cercando di migliorare la stabilità del posteriore oltre a capire la durata delle gomme, ma non abbiamo avuto problemi particolari. L’esperienza di correre di notte è stata molto bella, all’inizio ho avuto bisogno di un poco di tempo per abituarmici, ma già nella seconda sessione mi sono sentito più a mio agio. Le condizioni della pista sono abbastanza buone, meglio di quanto mi aspettassi e questa è una cosa positiva. Vediamo se riusciremo a migliorare domani…”

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