Home SBK Jerez 2014, Melandri 2° dietro a Baz: “Siamo partiti con il piede giusto”

SBK Jerez 2014, Melandri 2° dietro a Baz: “Siamo partiti con il piede giusto”

Dopo le prime due sessioni di prove libere in Andalusia, il ravennate si dichiara soddisfatto del rendimento della sua RSV-4. 8° ma sereno Sylvain Guintoli: “Siamo tutti molto vicini..”


Marco Melandri e Sylvain Guintoli hanno chiuso la prima giornata di libere del round di Jerez del Mondiale SBK (clicca qui per orari e copertura TV) rispettivamente con il secondo e l’ottavo tempo, ma in termini cronometrici il divario tra i due compagni di squadra del team Aprilia Racing è stato piuttosto ‘risicato‘, soli 227 millesimi, a sottolineare una volta di più la compattezza e l’equilibrio delle prestazioni odierne dei piloti.

Tra i due, Marco Melandri è stato sicuramente quello che ha iniziato la giornata con il piglio più deciso, andando a cogliere subito il primo posto nel primo turno di libere del mattino col tempo di 1’42.768. Nella sessione pomeridiana, Melandri si è concentrato maggiormente sulla messa a punto della sua RSV4 in vista della gara di domenica, con particolare attenzione al comportamento delle gomme sulla distanza.

Guarda le foto delle prove libere del round di Jerez della SBK 2014

Il ravennate nel pomeriggio non ha migliorato il crono del mattino, ma la sua analisi di fine giornata è comunque positiva:

“Sono molto contento, perché dopo quasi due mesi senza moto c’è sempre la paura di ricominciare. Invece ho visto che sia io che i ragazzi ci ricordiamo ancora bene come si lavora, mi sono sentito bene in sella e la mia RSV4 funziona alla grande. Oggi pomeriggio, con temperature elevate, mi sono concentrato sul passo senza puntare a migliorare il tempo. Siamo partiti con il piede giusto, ora continuiamo così”.

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Sylvain Guintoli, in teoria, ha svolto un programma di lavoro simile a quello di Melandri, navigando però a distanza dai tempi del compagno. Il francese, che al momento è secondo nella classifica mondiale, si è però migliorato nel secondo turno, chiudendo la combinata con l’ottavo tempo (1’42.995) ma a soli tre decimi dal miglior crono, firmato dal connazionale Loris Baz (Kawasaki Racing Team). Proprio questa estrema vicinanza alla vetta impedisce al transalpino di preoccuparsi del basso piazzamento nella Top 10:

“Siamo davvero tutti molto vicini. Dopo la lunga pausa era importante trovare il ritmo, specialmente in un circuito tortuoso ed impegnativo come questo. Nel pomeriggio sono riuscito a migliorare il passo provando a completare la distanza di gara con le gomme. Come prima giornata è andata bene, lavoriamo per la gara, tireremo fuori gli artigli in Superpole domani e nelle gare di domenica”.

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