Home MotoGP: James Toseland mina vagante del 2008?

MotoGP: James Toseland mina vagante del 2008?

Il mondiale MotoGP 2008 sembra presentarsi come uno dei più affascinanti ed equilibrati degli ultimi anni. Dopo la straordinaria impresa firmata Ducati–Stoner, sono tante le scuderie, Yamaha Factory e Honda HRC in primis, che stanno dando il 110% in vista di un pronto riscatto. Tra i piloti che esordiranno nella classe regina la prossima stagione,

Il mondiale MotoGP 2008 sembra presentarsi come uno dei più affascinanti ed equilibrati degli ultimi anni. Dopo la straordinaria impresa firmata DucatiStoner, sono tante le scuderie, Yamaha Factory e Honda HRC in primis, che stanno dando il 110% in vista di un pronto riscatto.

Tra i piloti che esordiranno nella classe regina la prossima stagione, particolare attenzione merita James Toseland. Il due volte iridato della Superbike ha firmato un contratto con la Yamaha Tech3 di Herve Poncharal, con l’obiettivo di di imparare quanto prima i segreti delle 800cc e riportare i colori britannici al top nel mondiale prototipi.

Le premesse ci sono tutte, con la casa di Iwata che ha garantito al pianista di Sheffield il supporto ufficiale e con la Michelin decisa a riconquistare la credibilità persa nel corso di un 2007 a dir poco tormentato.

James è convinto di poter imparare in fretta adattandosi in breve tempo a gomme, moto e circuiti sui quali non ha mai girato prima. L’obiettivo di ottenere qualche podio sembra essere alla sua portata.

“Ho sempre desiderato misurarmi con i migliori piloti al mondo” – ha dichiarato Toseland – “e finalmente mi si è presentata l’occasione giusta. In passato avevo già avuto delle possibilità di passare in MotoGP, ma mai come questa volta mi è stata offerta un’occasione così ghiotta.

Potrò confrontarmi con piloti straordinari ma soprattutto potrò affrontare Valentino Rossi. I campioni in pista sono davvero tanti, ma da sempre considero il pesarese come il più forte pilota di tutti i tempi. Per il momento ci vado con i piedi di piombo, ma diciamo che batterlo potrebbe essere la più grande soddisfazione della mia carriera.”

Il Regno Unito ha davvero trovato il degno erede di Duke, Surtees, Hailwood, Read e Sheene? Eredità pesante, non c’è che dire…

via | MotoGP.com

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