SYM Cruisym 400: il maxi-scooter pensato per ogni esigenza

Potenza, tecnologia e comfort: sono questi i tre pilastri che definiscono il nuovo SYM Cruisym 400, lo scooter che arricchisce la gamma del costruttore taiwanese posizionandosi come soluzione ideale sia per i pendolari urbani sia per chi ama viaggiare nei weekend. Questo modello nasce con l’ambizione di offrire una risposta concreta alle esigenze di chi desidera uno scooter polivalente, capace di destreggiarsi tra il traffico cittadino e le strade extraurbane senza rinunciare a stile, dotazioni e prestazioni.

Rispetto al fratello minore, il Cruisym 300, il nuovo SYM Cruisym 400 si distingue per un approccio più maturo e versatile. Non si tratta di un semplice mezzo urbano, ma di uno scooter progettato per affrontare con sicurezza anche le lunghe percorrenze. L’equilibrio tra funzionalità quotidiana e vocazione turistica emerge chiaramente dalle sue caratteristiche tecniche e dal design, pensato per chi cerca una soluzione completa.

L’estetica è uno dei punti di forza: il frontale aggressivo è impreziosito da gruppi ottici full LED che migliorano la visibilità in ogni condizione, offrendo anche una firma luminosa distintiva. Le linee della carrozzeria, moderne e dinamiche, sono il risultato di uno studio attento che coniuga personalità e sobrietà, mentre i tagli netti e le proporzioni equilibrate esaltano la presenza su strada.

Dal punto di vista tecnologico, il Cruisym 400 introduce alcune soluzioni di rilievo nel segmento. Il vero protagonista della strumentazione è il display TFT LCD da 7 pollici: un elemento che, oltre a visualizzare con chiarezza tutti i parametri di guida, consente la connettività con lo smartphone e la navigazione turn-by-turn, particolarmente utile durante i viaggi extraurbani. Questa dotazione rende lo scooter un compagno di viaggio affidabile anche nelle tratte più lunghe e complesse.

Sul fronte della sicurezza attiva, il nuovo modello non delude le aspettative. Il sistema frenante è dotato di ABS su entrambe le ruote, una garanzia in più in termini di controllo e stabilità anche nelle frenate più decise. Un altro elemento distintivo è il sistema di monitoraggio della pressione pneumatici TPMS, che contribuisce a mantenere sempre sotto controllo una variabile fondamentale per la sicurezza e la durata degli pneumatici. La presenza di una dash cam integrata e dell’indicatore della temperatura esterna arricchisce ulteriormente il pacchetto tecnologico, offrendo un livello di assistenza alla guida raro in questa categoria.

Pensando all’utilizzo turistico, il poggiareni regolabile su tre posizioni rappresenta una soluzione ergonomica di pregio. Questo accorgimento, difficilmente riscontrabile su scooter di media cilindrata, permette di adattare la seduta alle diverse esigenze del pilota, riducendo l’affaticamento nelle percorrenze più lunghe e migliorando il comfort generale, sia in città sia sulle lunghe distanze.

Il cuore pulsante del Cruisym 400 è un monocilindrico Euro 5 da 399 cm3, raffreddato a liquido, in grado di erogare una potenza di 25,0 kW a 6.750 giri e una coppia massima di 37,0 Nm a 5.000 giri. Questi valori garantiscono non solo agilità nel traffico urbano, ma anche una brillantezza più che sufficiente per affrontare i tratti autostradali e le salite impegnative, confermando la vocazione polivalente del modello.

La ciclistica, seppur tradizionale, si rivela efficace: la forcella telescopica all’anteriore e il doppio ammortizzatore al posteriore assicurano un comportamento bilanciato e una buona capacità di assorbire le asperità del fondo stradale. I pneumatici di generose dimensioni (120/70-15 all’anteriore e 160/60-14 al posteriore) contribuiscono a offrire stabilità e sicurezza anche a pieno carico. Il serbatoio da 14,5 litri promette un’autonomia adeguata per viaggi di media distanza, mentre l’altezza sella di 785 mm rende agevole la gestione dello scooter anche da fermo.

Al momento non sono ancora stati comunicati dettagli ufficiali su prezzi e disponibilità nei vari mercati, ma il SYM Cruisym 400 sembra voler conquistare una posizione strategica in un segmento in rapida crescita: quello degli scooter polivalenti, pensati per offrire praticità nella quotidianità senza sacrificare il piacere di viaggiare nei weekend. Restano da verificare su strada alcuni aspetti fondamentali, come il peso effettivo, la maneggevolezza a pieno carico e i consumi reali, parametri che saranno decisivi per determinarne la competitività rispetto ai principali concorrenti.