Arriva la Suzuki DR-Z4SM: supermoto per tutti, divertimento per esperti

Suzuki DR-Z4SM 2025: supermoto agile e tecnologica, 398 cc, 38 cv, prezzo competitivo e dotazione elettronica avanzata. Disponibile da autunno 2025.

Arriva la Suzuki DR-Z4SM: supermoto per tutti, divertimento per esperti
M B
Marianna Bortevi
Pubblicato il 6 ago 2025

Nel vivace panorama delle due ruote, l’arrivo della Suzuki DR-Z4SM 2025 segna un passo deciso verso un concetto di supermoto capace di coniugare prestazioni, accessibilità e tecnologia, il tutto a un prezzo che promette di rivoluzionare il segmento: 9.699 euro. La casa di Hamamatsu rilancia così la sfida alle rivali europee, portando in Spagna un modello destinato a catturare l’attenzione sia degli appassionati alle prime armi sia dei motociclisti più esperti.

La nuova DR-Z4SM 2025 nasce dalla volontà di evolvere la già apprezzata piattaforma trail DR-Z4S, adattandola a un utilizzo più urbano e sportivo, senza perdere di vista quella leggerezza e quella maneggevolezza che rappresentano il cuore pulsante del progetto. Questo modello, infatti, si rivolge in modo particolare ai titolari di patente A2 in cerca di emozioni autentiche ma facilmente gestibili, senza però trascurare chi desidera un mezzo leggero e reattivo per l’uso quotidiano o per le uscite adrenaliniche del fine settimana.

Al centro di questa nuova proposta troviamo un monocilindrico da 398 cc raffreddato a liquido, in grado di sviluppare 38 cavalli e conforme agli standard Euro5+. Sebbene il propulsore non sia una novità assoluta, integra soluzioni tecniche di rilievo come le valvole di aspirazione in titanio e le valvole di scarico cave riempite di sodio. Questi accorgimenti non solo garantiscono una maggiore affidabilità e durata, ma contribuiscono anche a mantenere i consumi estremamente contenuti: appena 3,4 litri ogni 100 km, un dato che la pone tra le più efficienti della categoria.

La trasmissione, affidata a un cambio a cinque rapporti dotato di frizione assistita, offre un equilibrio ideale tra fluidità nell’utilizzo quotidiano e precisione nella guida più sportiva. Ma è soprattutto la ciclistica a rappresentare uno dei punti di forza della Suzuki DR-Z4SM 2025: il telaio in acciaio a doppia trave, abbinato a un forcellone in alluminio, garantisce rigidità e leggerezza. Le sospensioni KYB, completamente regolabili, offrono escursioni generose – 260 mm all’anteriore e 277 mm al posteriore – permettendo così di affrontare con sicurezza sia l’asfalto cittadino che i percorsi più accidentati.

Non meno importante è il comparto elettronico, che vede l’introduzione del sofisticato Suzuki Intelligent Ride System (S.I.R.S.). Questo sistema integra l’acceleratore ride-by-wire, tre modalità di guida e un controllo di trazione su due livelli, disattivabile per chi desidera il massimo controllo in ogni situazione. Anche l’ABS posteriore può essere escluso, una caratteristica molto apprezzata dagli amanti delle derapate controllate e delle sessioni in pista.

Per quanto riguarda la sicurezza e la performance in frenata, la DR-Z4SM 2025 si affida a una pinza anteriore assiale a doppio pistoncino, che garantisce una risposta pronta e modulabile. Le ruote a raggi da 17 pollici sono equipaggiate con pneumatici Dunlop Sportmax Q5A, pensati per offrire un grip ottimale in ogni condizione, sia su asfalto asciutto che bagnato. Il peso contenuto, appena 146 kg in ordine di marcia, assicura una straordinaria agilità nei cambi di direzione e nelle manovre più strette, rendendo la moto perfetta per il traffico urbano quanto per le curve fuori città.

L’estetica della nuova supermoto giapponese è un riuscito mix di funzionalità e stile: il faro LED tondo dal design minimalista, il parafango anteriore alto che richiama l’anima enduro e le linee pulite ma aggressive definiscono una personalità ben riconoscibile. La scelta cromatica si articola su due varianti: bianco con dettagli neri e grigi, oppure il classico blu Suzuki Racing Blue, che strizza l’occhio agli appassionati del marchio.

L’arrivo della DR-Z4SM 2025 nei concessionari spagnoli è previsto per l’autunno del prossimo anno. Con il suo posizionamento, si propone come una valida alternativa a modelli di riferimento del segmento come la KTM 690 SMC R, la Husqvarna 701 Supermoto, la GASGAS SM 700 e la Ducati Hypermotard 698 Mono, tutte moto che, pur offrendo prestazioni di alto livello, si collocano su fasce di prezzo decisamente superiori.

 

Ti potrebbe interessare: