Triumph Thruxton 400: il ritorno in grande stile della café racer inglese

Nuova Triumph Thruxton 400: stile café racer, motore 41.4 bhp, 161 km/h di velocità e tecnologia avanzata. La 400cc ridefinisce il segmento.

Triumph Thruxton 400: il ritorno in grande stile della café racer inglese
M V
Massimiliano Vetrone
Pubblicato il 7 ago 2025

Nel panorama motociclistico contemporaneo, dove la ricerca di un equilibrio tra passato e futuro è sempre più sentita, Triumph compie un passo deciso con il lancio della nuova Thruxton 400. Un modello che, pur restando fedele all’iconica tradizione delle café racer, introduce elementi di innovazione e modernità capaci di attrarre sia gli appassionati più esperti sia i nuovi arrivati nel mondo delle due ruote. Il risultato? Una moto che non si limita a evocare il fascino retrò, ma che lo trasforma in pura emozione di guida, grazie a un connubio perfetto tra prestazioni, stile e tecnologia di ultima generazione.

Il cuore pulsante di questa novità è un brillante motore 400cc monocilindrico, appositamente rivisto e potenziato rispetto alle versioni precedenti della gamma. Con una potenza massima di 41.4 bhp, la Thruxton 400 si posiziona al vertice della sua categoria, offrendo due cavalli in più rispetto al modello precedente. Questo incremento di potenza si traduce in una risposta ancora più pronta all’acceleratore e in una velocità massima che raggiunge i 161 km/h, valori che rendono questa moto una vera sportiva, pur restando perfettamente gestibile anche per chi si avvicina per la prima volta a una café racer.

Triumph Thruxton 400, un design rievocativo

Ma non è solo la potenza a definire la personalità della Thruxton 400. Il design è un omaggio esplicito alle radici storiche del marchio britannico, con dettagli che catturano immediatamente lo sguardo degli appassionati: la semi-carenatura anteriore, il serbatoio allungato con tappo Monza, i caratteristici specchietti bar-end e la sella monoposto con cover rimovibile. Ogni elemento è stato studiato per esaltare la vocazione sportiva e il carattere distintivo di questa moto, che si presenta come una vera opera d’arte su due ruote.

La possibilità di scegliere tra quattro diverse colorazioni – lava red gloss, pearl metallic white, phantom black e metallic racing yellow – permette a ogni motociclista di esprimere il proprio stile personale, rendendo la Thruxton 400 un oggetto di desiderio non solo per le sue qualità tecniche, ma anche per il suo impatto estetico.

Dal punto di vista tecnico, la tecnologia impiegata da Triumph si fa sentire in ogni dettaglio. La trasmissione è stata ottimizzata con una corona posteriore ridotta di due denti, soluzione che migliora la capacità di allungo e consente uno scatto da 0 a 100 km/h in soli 6,7 secondi. L’ergonomia, pensata per una guida dinamica, prevede manubri clip-on ribassati e pedane arretrate, mentre l’assetto è stato affinato grazie a un angolo di sterzo più chiuso e a un interasse ridotto. Le sospensioni, con 10 mm in più di escursione sia all’anteriore che al posteriore, assicurano comfort e precisione di guida anche sulle strade più impegnative.

Nonostante il peso leggermente superiore – 4 kg in più rispetto alla Speed 400 – la distribuzione delle masse e la qualità delle sospensioni garantiscono una maneggevolezza sorprendente sia in città sia nei percorsi extraurbani. La dotazione tecnologica include un cruscotto semi-digitale di facile lettura e un controllo di trazione progressivo, strumenti pensati per offrire sicurezza e praticità in ogni situazione. Da segnalare anche gli intervalli di manutenzione estesi a 16.000 km, un dettaglio che contribuisce a ridurre sensibilmente i costi di gestione e ad aumentare l’affidabilità complessiva della moto.

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