Marc Marquez domina a Misano: Ducati Lenovo sempre più vicina al titolo

Un mix di emozioni, colpi di scena e talento puro ha animato la domenica della MotoGP Misano 2025, regalando agli appassionati una gara destinata a restare nella memoria. Sotto il sole romagnolo, il circuito di Misano si è trasformato nell’arena perfetta per un duello epico che ha visto Marc Marquez primeggiare e consolidare la sua posizione nella classifica mondiale MotoGP. La vittoria del pilota spagnolo non è stata soltanto il risultato di una superiorità tecnica, ma anche di una strategia impeccabile e di una determinazione che ha saputo fare la differenza nei momenti decisivi.

Marc Marquez, in sella alla sua Ducati Lenovo, ha dimostrato ancora una volta perché viene considerato uno dei più grandi interpreti di questa generazione. Il suo mezzo secondo di vantaggio finale racconta solo una parte della storia: il sorpasso cruciale a metà gara su Marco Bezzecchi ha rappresentato il punto di svolta, mentre la gestione perfetta degli ultimi dieci giri ha confermato la sua stoffa da campione. Il pilota spagnolo, ormai sempre più vicino al titolo, ha mostrato freddezza e concentrazione anche quando la pressione si è fatta sentire, specialmente nel testa a testa con il suo rivale italiano.

La gara di Marco Bezzecchi, portacolori dell’Aprilia Factory, è stata caratterizzata da un misto di talento e sfortuna. Dopo aver lottato strenuamente per mantenere la leadership, un errore alla curva 8 ha compromesso la sua gara. Nonostante ciò, Bezzecchi non si è arreso e ha tentato il tutto per tutto fino all’ultimo metro, tagliando il traguardo a soli quattro decimi dal vincitore. La sua prestazione, pur non essendo sufficiente per il gradino più alto del podio, lo conferma come uno dei protagonisti indiscussi di questa stagione.

Sul terzo gradino del podio si è issato Alex Marquez, regalando un’ulteriore gioia ai tifosi italiani e al team Gresini. La sua gara, solida e senza sbavature, ha dimostrato la crescita costante del pilota e della squadra. La soddisfazione per la squadra faentina è stata doppia, grazie anche al piazzamento in sesta posizione del rookie Fermin Aldeguer, a conferma dell’ottimo lavoro svolto in questa stagione.

Non meno rilevante è stata la performance del team VR46, che ha visto entrambi i suoi piloti tra i primi cinque. Franco Morbidelli ha chiuso in quarta posizione, autore di una gara consistente e priva di errori, mentre il compagno Fabio Di Giannantonio ha continuato a confermare il suo ruolo di rivelazione della stagione, tagliando il traguardo in quinta posizione. Questi risultati consolidano la presenza del team italiano tra i top team del campionato e accendono ulteriormente la lotta nelle posizioni di vertice.

La corsa non è stata priva di colpi di scena: uno dei momenti più drammatici ha visto protagonista Pedro Acosta, autore di una partenza lampo ma costretto al ritiro per la rottura della catena della sua KTM proprio quando sembrava poter lottare per il podio. Un destino amaro anche per Francesco Bagnaia, che dopo una rimonta spettacolare ha dovuto abbandonare i sogni di gloria a causa di una caduta a bassa velocità, dimostrando ancora una volta quanto sia imprevedibile la MotoGP.

Tra le novità tecniche di giornata, ha destato grande interesse il debutto della nuova Yamaha V4. La casa giapponese, in cerca di riscatto dopo un inizio di stagione difficile, ha affidato la nuova moto ad Augusto Fernandez, che ha conquistato i primi punti stagionali chiudendo in quattordicesima posizione. Un segnale positivo per Yamaha, che guarda con fiducia ai prossimi appuntamenti.

Misano 2025 GP di San Marino: ordine di arrivo

1. Marc Marquez – Ducati Lenovo (GP25)
2. Marco Bezzecchi – Aprilia Factory (RS-GP25)
3. Alex Marquez – BK8 Gresini Ducati (GP24)
4. Franco Morbidelli – Pertamina VR46 Ducati (GP24)
5. Fabio Di Giannantonio – Pertamina VR46 Ducati (GP25)
6. Fermin Aldeguer – BK8 Gresini Ducati (GP24)
7. Luca Marini – Honda HRC Castrol (RC213V)
8. Fabio Quartararo – Monster Yamaha (YZR-M1)
9. Miguel Oliveira – Pramac Yamaha (YZR-M1)
10. Brad Binder – Red Bull KTM (RC16)
11. Raul Fernandez – Trackhouse Aprilia (RS-GP25)
12. Jack Miller – Pramac Yamaha (YZR-M1)
13. Jorge Martin – Aprilia Factory (RS-GP25)
14. Augusto Fernandez – Yamaha Factory Racing (YZR-M1 V4)
15. Somkiat Chantra – Idemitsu Honda LCR (RC213V)
16. Johann Zarco – Castrol Honda LCR (RC213V)

    Ritirati: Enea Bastianini, Alex Rins, Francesco Bagnaia, Pedro Acosta, Maverick Viñales, Ai Ogura, Joan Mir