Magnolia 4, la moto da 200.000 dollari che fa battere il cuore agli intenditori

Magnolia 4, la moto di Bienville Studios che riporta in vita la quattro cilindri americana. Edizione limitata, ingegneria d’avanguardia e design vintage.

Magnolia 4, la moto da 200.000 dollari che fa battere il cuore agli intenditori
F C
Fabio Chiarani
Pubblicato il 9 ago 2025

Un ritorno leggendario prende forma sulle strade americane, una vera e propria rinascita fatta di acciaio e cromo che celebra il fascino intramontabile delle motociclette d’epoca. Con la presentazione della Magnolia 4, si apre un nuovo capitolo nel mondo delle due ruote di alta gamma: un progetto esclusivo che unisce tradizione, innovazione e un profondo rispetto per il heritage motociclistico statunitense. Un modello che non è solo un mezzo di trasporto, ma una dichiarazione d’amore verso il passato e un tributo al design senza tempo.

Dopo quasi ottant’anni di silenzio, il sogno di una quattro cilindri americana torna a vivere grazie alla visione e al talento di JT Nesbitt, mente creativa dietro l’avventura di Bienville Studios. La Magnolia 4 è stata svelata a New Orleans, portando con sé numeri che fanno sognare: dodici esemplari realizzati, ognuno venduto a 200.000 dollari, frutto di ben 26 anni di progettazione. Questi dati non sono solo cifre, ma raccontano una storia di dedizione, pazienza e ricerca dell’eccellenza.

Il cuore di questa straordinaria moto è il suo motore 1750cc a quattro cilindri in linea, montato longitudinalmente e raffreddato ad aria e olio. Un propulsore che privilegia la coppia e la robustezza, abbandonando la corsa alla potenza estrema tipica delle moderne sportive. La scelta tecnica della trasmissione a tre marce con frizione centrifuga e la leva del cambio posta sul serbatoio sono un chiaro omaggio alle moto degli anni ’20 e ’30, quando la guida era un’arte raffinata e ogni dettaglio era pensato per offrire un’esperienza unica.

Ma la Magnolia 4 non è solo un’operazione nostalgia: il telaio in lega di alluminio integra il motore come elemento strutturale, offrendo rigidità e leggerezza, mentre le sospensioni idropneumatiche con balestra composita assicurano comfort e stabilità anche nei viaggi più lunghi. Questo equilibrio tra passato e futuro si ritrova anche nella scelta dei freni a tamburo, reinterpretati con tecnologie moderne per garantire sicurezza senza tradire l’estetica classica.

Ogni dettaglio estetico è stato studiato per evocare le gloriose Ace, Henderson e Indian Four degli anni d’oro, con linee filanti, parafanghi rivettati e una generosa presenza di cromature. La Magnolia 4 si ispira in particolare all’Ace Sport del 1924, reinterpretandone lo stile con materiali contemporanei e soluzioni ingegneristiche all’avanguardia, per garantire non solo bellezza ma anche una longevità che promette di attraversare i decenni.

Il progetto nasce dall’esperienza di Bienville Studios, fondato da Nesbitt dopo che l’uragano Katrina distrusse la sede della Confederate Motorcycles. Questo atelier rappresenta oggi un punto di riferimento per chi cerca l’eccellenza artigianale e l’innovazione stilistica nel mondo delle moto. La Magnolia 4 si aggiunge a creazioni iconiche come la Bienville Legacy e la Magnolia Special, confermando la filosofia del suo fondatore: privilegiare l’unicità e l’alta qualità rispetto alla produzione di massa.

Pensata per una ristretta élite di collezionisti e appassionati, questa touring di lusso si distingue per la cura maniacale dei dettagli e per la capacità di emozionare chiunque abbia la fortuna di ammirarla dal vivo. Ogni esemplare viene realizzato a mano, rendendo ogni Magnolia 4 un pezzo unico, destinato a diventare un oggetto di culto tra gli intenditori e a occupare un posto d’onore nelle collezioni più prestigiose.

Per chi desidera avvicinarsi a questo capolavoro di meccanica e design, è possibile contattare direttamente Bienville Studios attraverso i canali ufficiali. La Magnolia 4 non è solo una moto, ma un viaggio attraverso la storia e la passione per le due ruote, un sogno che diventa realtà per chi sa riconoscere il valore autentico del heritage motociclistico americano.

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