Langen Motorcycles presenta la LightSpeed: naked neo-retro da 185 CV

La LightSpeed di Langen Motorcycles è una naked neo‑retro da 185 CV con motore Rotax/Buell, sospensioni Ohlins, Pirelli e produzione limitata a 185 esemplari.

Langen Motorcycles presenta la LightSpeed: naked neo-retro da 185 CV
M V
Massimiliano Vetrone
Pubblicato il 16 nov 2025

Quando si parla di motociclette in edizione limitata, l’attenzione degli appassionati si concentra immediatamente su quei modelli capaci di unire potenza, leggerezza ed esclusività. È il caso della nuova Langen Motorcycles LightSpeed, una naked dal design neo-retro che promette di ridefinire i canoni delle streetfighter di nicchia. La moto si distingue per una triade di numeri emblematici: 185CV di potenza, 185kg di peso e una produzione limitata a soli 185 esemplari. Una combinazione che non solo ne sottolinea la rarità, ma la colloca direttamente nell’olimpo delle due ruote più desiderate dagli intenditori. Proposta a circa 49.800 euro, la LightSpeed è prenotabile in esclusiva per il mercato britannico, accentuando ulteriormente il senso di esclusività che la circonda.

Il cuore pulsante di questa esclusiva due ruote è un poderoso VTwin da 1190cc, sviluppato da Rotax e realizzato da Buell. Si tratta di un propulsore raffreddato a liquido, con un angolo di 72 gradi tra i cilindri, pensato per garantire un’erogazione di potenza corposa e lineare. Questa scelta tecnica non è casuale: il rapporto peso-potenza ottenuto grazie a 185 cavalli su 185 chilogrammi è semplicemente straordinario, posizionando la LightSpeed tra le moto più performanti del segmento delle piccole produzioni artigianali. L’esperienza di guida si preannuncia coinvolgente, grazie anche a una meccanica che fa dell’equilibrio tra prestazioni e maneggevolezza il suo punto di forza.

Ma non è solo il motore a rendere unica la proposta di Langen Motorcycles. La componentistica di alto livello è uno degli elementi che contraddistinguono questa naked d’élite. Le sospensioni sono firmate Ohlins, con una forcella anteriore FGRT 301 da 48 mm e un doppio ammortizzatore posteriore STX a serbatoio separato, soluzioni tecniche che assicurano precisione di guida e un comfort di marcia superiore anche nelle condizioni più impegnative. L’impianto frenante non è da meno: all’anteriore troviamo doppi dischi da 320 mm con pinze radiali Hel Performance, mentre al posteriore lavora un disco da 265 mm con pinza a doppio pistone, per una frenata potente e modulabile.

Il collegamento con l’asfalto è garantito da pneumatici Pirelli Diablo Rosso montati su cerchi lavorati a CNC da 17 pollici, una scelta che esalta le doti dinamiche della moto e offre il massimo grip sia su strada che in pista. Ogni dettaglio della LightSpeed è stato pensato per esaltare le performance, senza trascurare l’aspetto estetico: il look neo-retro si fonde armoniosamente con elementi tecnologici moderni, dando vita a una moto capace di attrarre tanto gli amanti dello stile classico quanto gli appassionati di innovazione.

La strategia commerciale di Langen Motorcycles si basa sulla volontà di creare un prodotto esclusivo e desiderabile, facendo leva sulla produzione limitata a 185 unità. Questa scelta, tipica dei costruttori boutique, mira a generare un’aura di unicità attorno alla LightSpeed, rafforzata dalle collaborazioni con marchi di prestigio come Rotax, Ohlins e Pirelli Diablo Rosso. Il risultato è una moto che si rivolge a un pubblico selezionato, attento sia alle prestazioni tecniche sia al valore simbolico dell’esclusività.

Non mancano, tuttavia, alcune criticità. Il prezzo di listino pone la LightSpeed in diretta concorrenza con modelli di brand storici e realtà di lusso consolidate, mentre la distribuzione limitata inizialmente al Regno Unito restringe l’accesso ai potenziali clienti internazionali. Un altro aspetto da considerare riguarda l’adeguamento alle normative sugli scarichi e alle procedure di omologazione dei diversi mercati: sebbene Langen abbia già predisposto l’elettronica necessaria, resta da ottenere la validazione da parte degli enti regolatori dei vari paesi.

La presentazione della LightSpeed dimostra come anche un piccolo costruttore possa riuscire a fondere un’identità estetica retrò con specifiche tecniche di alto livello e componenti premium. L’obiettivo è chiaro: rivolgersi a un pubblico esperto e consapevole, capace di apprezzare tanto la sostanza tecnica quanto l’esclusività del prodotto. Le prenotazioni sono già attive sul sito ufficiale del marchio: chi desidera entrare in possesso di uno dei 185 esemplari dovrà muoversi rapidamente, in un segmento dove la rarità e la qualità costruttiva rappresentano i veri fattori discriminanti.

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