Una Honda, mille visioni: il Portogallo sfida l’Europa a colpi di stile
Mia, la café racer di TubaisMoto che ha trasformato la Honda GB350S a Wheels and Waves 2025. Tradizione, innovazione e talento portoghese.
La scena motociclistica europea si è recentemente arricchita di un nuovo protagonista grazie all’audacia di TubaisMoto, atelier emergente che dal Portogallo ha portato una ventata di freschezza al celebre festival Wheels and Waves di Biarritz. L’occasione è stata la Honda Customs Competition, vetrina internazionale che ha messo a confronto undici tra i più creativi customizzatori del continente, chiamati a reinterpretare la celebre Honda GB350S. Il risultato? “Mia”, una café racer che ha saputo coniugare in modo esemplare tradizione e innovazione, attirando su di sé i riflettori di appassionati e addetti ai lavori.
La competizione di Biarritz, ormai appuntamento imperdibile per chi vive la customizzazione come forma d’arte, ha trasformato la costa atlantica francese in un laboratorio a cielo aperto di stile e tecnica. Qui, TubaisMoto ha saputo distinguersi per la capacità di rileggere la naked giapponese con uno sguardo europeo, fondendo elementi estetici d’ispirazione retrò con dettagli tecnologici all’avanguardia. Il progetto “Mia” nasce così come una sintesi raffinata: la linea slanciata tipica delle café racer si arricchisce di soluzioni contemporanee, in un gioco di contrasti che non passa inosservato.
A catturare subito l’attenzione è la carenatura in nero opaco, elegante e discreta, che funge da tela per una livrea dinamica ispirata ai colori HRC, simbolo dell’heritage sportivo Honda. Lungo il profilo della moto, una fascia decorativa personalizzata accompagna lo sguardo, sottolineando la cura artigianale che caratterizza ogni intervento di TubaisMoto. I cerchi a raggi neri e il terminale di scarico ribassato richiamano la purezza delle moto d’epoca, mentre l’illuminazione LED integrata nel codino rappresenta il tocco di innovazione che proietta “Mia” nel presente.
Non si tratta solo di una trasformazione estetica, ma di una vera e propria dichiarazione culturale. La partecipazione portoghese alla Honda Customs Competition testimonia l’emergere di nuove geografie creative all’interno del panorama motociclistico europeo. TubaisMoto non ha portato a Biarritz soltanto una moto personalizzata, ma un’interpretazione autentica che valorizza l’identità lusitana e la inserisce con forza nella scena internazionale della customizzazione.
Un elemento chiave del format della competizione è il coinvolgimento diretto del pubblico, chiamato a esprimere le proprie preferenze attraverso i canali ufficiali. Questo approccio partecipativo amplifica il valore delle opere in gara, trasformando ogni progetto in un racconto che unisce la visione personale del customizzatore alle aspettative e ai sogni della community. Ogni concorrente, infatti, ha affrontato la stessa sfida – reinventare la Honda GB350S – ma ha scelto percorsi stilistici e tecnici profondamente diversi, a testimonianza della ricchezza e della vitalità del settore.
L’evento di Biarritz conferma come la customizzazione motociclistica sia oggi un linguaggio in continua evoluzione, capace di dialogare con le esigenze di un pubblico sempre più attento all’autenticità e alla personalizzazione. La capacità di partire da una base industriale per dare vita a pezzi unici rappresenta una risposta concreta al desiderio contemporaneo di esprimere la propria individualità attraverso le due ruote.