Honda CB250RS diventa leggenda: ecco la Primoris di Emily Holliday

Nel cuore della scena custom britannica, una nuova protagonista si è affacciata sotto i riflettori del Bike Shed Show 2025 di Londra: si chiama Primoris ed è il frutto della creatività e della determinazione di Emily Holliday. Questa street scrambler dallo stile classico ma dalla tecnologia attuale nasce dalla volontà di fondere il fascino senza tempo delle moto inglesi con l’affidabilità che solo una base giapponese può offrire. “Ho accettato la sfida del Bike Shed cercando di catturare l’essenza delle scrambler britanniche senza rinunciare all’affidabilità moderna,” ha dichiarato Emily durante la presentazione, sintetizzando così la filosofia che anima il progetto.

Il percorso che ha portato alla nascita di Primoris è stato tanto rapido quanto intenso: in appena dodici settimane, la fondatrice del canale YouTube The Wurks ha saputo trasformare una storica Honda CB250RS del 1982 in una special dal carattere unico. Il cuore pulsante di questa trasformazione è il motore: il monocilindrico originale ha lasciato spazio a un moderno 498cc engine Honda a quattro valvole, capace di offrire prestazioni ben superiori rispetto alla configurazione di serie, senza però sacrificare quella proverbiale affidabilità che ha reso celebre il marchio nipponico.

Il nome scelto, Primoris, deriva dal latino e significa “prima”, un chiaro riferimento al valore personale di questa creazione per Emily. Dopo anni trascorsi come passeggera, la giovane customizer ha infatti ottenuto la patente motociclistica nell’estate del 2025, segnando così l’inizio di una nuova fase nella sua passione per le due ruote. Fondamentale in questo percorso è stato il supporto tecnico del marito Joe Holliday, co-fondatore di The Wurks, che ha messo a disposizione le sue competenze e la sua esperienza maturata nel tempo, anche grazie a una tradizione motociclistica familiare.

Numerose modifiche alla Honda CB250RS

Le modifiche apportate alla Honda CB250RS sono numerose e di grande impatto. Tra le più significative spicca l’adozione di un serbatoio BSA B25SS del 1971, un dettaglio che richiama le gloriose scrambler britanniche degli anni d’oro. Il sottotelaio è stato completamente riprogettato e realizzato su misura, ospitando una sella artigianale in una vivace tonalità wasabi, capace di donare un tocco di originalità e freschezza alla linea della moto. Non mancano poi soluzioni tecniche pensate per esaltare la guida e la sicurezza, come il cerchio posteriore da 18 pollici maggiorato e gli ammortizzatori Hagon personalizzati, scelti per garantire comfort e stabilità anche nei percorsi più impegnativi.

La cura per i dettagli emerge anche nella scelta dei terminali di scarico, di tipo drag, che donano un sound pieno e coinvolgente, nelle finiture cromate e nella presenza di un fanalino posteriore Bates artigianale in acciaio inox. Un aspetto curioso riguarda la verniciatura: applicata soltanto 24 ore prima dell’esposizione al Bike Shed Show 2025, ha comunque contribuito a conferire un aspetto impeccabile e una coerenza stilistica apprezzata da pubblico e addetti ai lavori.

La realizzazione di Primoris non è stata soltanto una sfida tecnica, ma anche un esercizio di organizzazione e collaborazione. “È stata una prova di organizzazione e collaborazione, non solo di meccanica,” ha spiegato Emily, sottolineando quanto sia stato importante il network di supporto costruito attorno al progetto. Il risultato finale è una street scrambler che riesce a coniugare l’estetica classica delle moto inglesi con la tecnologia e l’affidabilità dei componenti moderni, dimostrando come sia possibile superare una delle principali sfide del settore custom contemporaneo.

Il futuro di Primoris è già tracciato: Emily ha infatti pianificato la partecipazione a eventi off-road di rilievo, come il Malle Mile 2026, dove la moto verrà messa alla prova in condizioni reali. Ogni tappa di questo percorso verrà documentata e condivisa con la community di The Wurks, il canale YouTube attivo dal 2012 in cui Emily e Joe Holliday raccontano restauri, costruzioni e avventure su due ruote, trasmettendo passione e competenza a un pubblico sempre più ampio.