Ducati Hypermotard V2: nuova 890cc, 120 hp e design ispirato al 1100
Ducati Hypermotard V2 2026 introduce un 890cc V twin da 120 hp, telaio monoscocca, peso ridotto e dotazioni Ohlins e Brembo.
La nuova Ducati Hypermotard V2 si presenta come la quarta generazione di una delle supermotard più iconiche della casa di Borgo Panigale, portando in dote una serie di innovazioni tecniche e stilistiche che la rendono protagonista assoluta nel segmento. Svelata in anteprima mondiale al Salone di Milano, questa nuova versione si prepara a conquistare il mercato europeo a partire da aprile 2026, con un successivo debutto in Nord America previsto per maggio. La ricetta? Leggerezza, potenza, elettronica avanzata e un design che non lascia spazio a compromessi.
Al centro di questa rivoluzione tecnica pulsa il nuovo motore 890cc V twin, un bicilindrico a V che rappresenta la sintesi dell’esperienza Ducati in termini di performance e affidabilità. Capace di sviluppare una potenza massima di 120 hp a 10.750 giri/min e una coppia di 94 Nm a 8.250 giri, questo propulsore garantisce una spinta vigorosa e costante su tutto l’arco dei regimi, con il 70% della coppia già disponibile a soli 3.000 giri. Un risultato reso possibile grazie al sistema di fasatura variabile delle valvole, denominato IVT (Intelligent Valve Timing), che ottimizza l’erogazione e contribuisce in modo determinante alla riduzione delle masse in gioco.
Proprio la ricerca della leggerezza è stata uno dei mantra seguiti dagli ingegneri Ducati nello sviluppo della nuova Hypermotard. Il blocco motore, con i suoi 54,4 kg, rappresenta il più leggero mai realizzato dalla casa, consentendo di raggiungere un peso complessivo di 180 kg nella versione standard e di 177 kg nella più raffinata Hypermotard V2 SP. Una differenza che, su una moto di questa categoria, si traduce in una maneggevolezza superiore e in una risposta immediata ai comandi del pilota, sia nell’utilizzo urbano che tra le curve più impegnative.
Un’altra delle grandi novità riguarda la struttura portante della moto: il nuovo monocoque frame in alluminio, che integra il motore come elemento strutturale, rappresenta un cambio di paradigma rispetto alle soluzioni tradizionali. Questa architettura, eliminando materiali superflui e ottimizzando la distribuzione dei pesi, promette cambi di direzione fulminei e una reattività inedita, valorizzando al massimo il carattere supermotard della moto.
Sul fronte estetico, la Ducati Hypermotard V2 rimane fedele alle sue origini, con elementi stilistici che richiamano la mitica 1100: il doppio serbatoio a “ali”, il faro scolpito e lo scarico alto sotto sella sono dettagli che confermano l’identità forte e riconoscibile di questa moto. La posizione di guida, con manubrio largo e zona centrale stretta, garantisce controllo totale e comfort, permettendo di sfruttare al meglio le potenzialità dinamiche della ciclistica.
Parlando di ciclistica, la versione base adotta una forcella Kayaba completamente regolabile da 46 mm e un mono posteriore anch’esso regolabile, offrendo un setup versatile e adatto a molteplici condizioni di guida. Per chi cerca il massimo delle prestazioni, la Hypermotard V2 SP alza ulteriormente l’asticella con sospensioni Ohlins: forcelle NIX30 da 48 mm e ammortizzatore STX46, entrambi completamente regolabili, garantiscono un feeling di guida di altissimo livello, sia su strada che in pista. Anche l’impianto frenante si differenzia tra le due versioni, con pinze Brembo M4.32 per la standard e le più performanti M50 per la SP.
L’elettronica di bordo rappresenta uno dei punti di forza di questa generazione. La centralina IMU a sei assi gestisce una suite completa di controlli: ABS cornering, traction control, wheelie control e controllo del freno motore, tutti personalizzabili tramite mappe dedicate (Race, Sport, Road, Wet). La Hypermotard V2 SP aggiunge funzionalità esclusive come il Ducati Power Launch e il limitatore di pit-lane, pensati per chi desidera sfruttare la moto anche in contesti racing. Il display TFT da 5 pollici, infine, offre una visualizzazione chiara e completa di tutte le informazioni, con layout specifici per la guida su strada e in pista.
Sul piano commerciale, i prezzi di listino sono fissati a 16.995 dollari per la versione base e 20.995 dollari per la SP, posizionando la nuova Ducati Hypermotard V2 in una fascia di mercato dove la leggerezza, la dotazione tecnica e il piacere di guida prevalgono sulla pura ricerca della potenza massima. La sfida lanciata da Ducati si gioca quindi sulla capacità di offrire un prodotto pragmatico, tecnologicamente avanzato e, soprattutto, estremamente divertente, in linea con le esigenze di un pubblico sempre più attento al controllo e all’agilità su strada e pista.