BMW Motorrad e la sfida dell'elettrico: una scelta di identità

BMW Motorrad mantiene i motori a combustione per i modelli GS e RR, privilegiando le esigenze dei motociclisti rispetto a una rapida elettrificazione.

BMW Motorrad e la sfida dell'elettrico: una scelta di identità
F C
Fabio Chiarani
Pubblicato il 4 ago 2025

Nel panorama motociclistico contemporaneo, il dibattito tra tradizione e innovazione è più acceso che mai. Al centro di questa discussione si colloca BMW Motorrad, marchio che ha scelto di percorrere una strada ben definita: mantenere salda la propria identità legata ai motori a combustione per i modelli di punta, pur senza trascurare le opportunità offerte dalla elettrificazione. Questa scelta strategica, che si discosta dalle tendenze più radicali di alcuni competitor, è frutto di una visione lucida e di una profonda attenzione alle esigenze reali dei motociclisti.

Le moto sono sinonimo di libertà e indipendenza, e oggi i veicoli elettrici non soddisfano ancora questo bisogno“, afferma Markus Flasch, CEO di BMW Motorrad. Con queste parole, il dirigente sintetizza una filosofia aziendale che mette al centro l’esperienza autentica di guida e il legame emotivo tra pilota e mezzo. In un settore in rapida trasformazione, dove la elettrificazione viene spesso presentata come soluzione universale, la casa bavarese sceglie di andare controcorrente, privilegiando una strategia fondata sull’ascolto del mercato e sulla valorizzazione della propria tradizione.

L’industria motociclistica, spinta dalle pressioni normative e dalle nuove sensibilità ambientali, si muove con decisione verso una maggiore diffusione delle moto elettriche. Tuttavia, BMW Motorrad preferisce non seguire ciecamente questa tendenza, concentrandosi invece su un approccio più sfumato e pragmatico. Modelli iconici come la GS e la RR continueranno a essere equipaggiati con motori a combustione, una scelta che nasce da un’analisi accurata delle preferenze dei clienti e delle reali dinamiche di mercato.

Nonostante ciò, il marchio tedesco non ignora il potenziale delle soluzioni elettriche, soprattutto nei contesti urbani. Un esempio lampante è rappresentato dallo scooter CE-04, che ha consentito a BMW Motorrad di conquistare una posizione di assoluta leadership nel segmento delle due ruote elettriche cittadine in Europa, con una quota di mercato che raggiunge il 60%. Questo successo testimonia la capacità dell’azienda di individuare con precisione i settori in cui la elettrificazione può davvero fare la differenza, offrendo un valore aggiunto tangibile agli utenti.

Tuttavia, la strategia di BMW Motorrad si basa su una visione a lungo termine, che non si lascia influenzare dalle mode passeggere. Le ricerche di mercato condotte dalla casa madre hanno infatti messo in luce un dato significativo: la clientela dei segmenti adventure e sportivi, che rappresentano il cuore pulsante del brand, non mostra attualmente un interesse concreto verso le moto elettriche. Markus Flasch lo sottolinea senza mezzi termini: “Non esiste una domanda significativa di moto elettriche nei segmenti GS o RR“. Da qui la scelta di non forzare la mano, ma di mantenere una posizione fedele alle aspettative dei motociclisti più appassionati.

Questa filosofia differenzia nettamente BMW Motorrad da altri costruttori che, spinti dalla necessità di rinnovarsi, stanno accelerando la transizione verso l’elettrico anche nei segmenti più tradizionalisti. La casa bavarese, invece, continua a porre al centro della propria strategia l’esperienza di guida, l’autenticità e il legame emotivo con la moto. Un approccio che si traduce in una gamma capace di coniugare innovazione e rispetto per la tradizione, senza rinunciare alla qualità e alle prestazioni che da sempre caratterizzano il marchio.

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