Keanu Reeves porta Arch Motorcycle in pista: sfida ai giganti della MotoAmerica
Arch Motorcycle debutta nel MotoAmerica SuperHooligan 2025. Keanu Reeves protagonista di una docuserie esclusiva. Sfida a Harley, KTM e Yamaha.
Dalla scintillante Hollywood ai circuiti più prestigiosi d’America: la sfida è lanciata. Un nuovo protagonista si affaccia sul panorama delle competizioni motociclistiche, portando con sé fascino, innovazione e una storia tutta da raccontare. È il caso di Arch Motorcycle, la casa californiana fondata da due nomi ormai leggendari: Keanu Reeves e Gard Hollinger. Insieme, hanno deciso di alzare l’asticella, entrando ufficialmente nel campionato MotoAmerica SuperHooligan 2025, dove si confronteranno con giganti del calibro di Harley Davidson, KTM e Yamaha.
Fondata nel 2011, Arch Motorcycle ha saputo conquistare l’attenzione degli appassionati per la sua capacità di fondere design avveniristico, prestazioni elevate e una filosofia artigianale che mette al centro la passione per le due ruote. Ora, però, la sfida si fa ancora più ambiziosa: grazie a un accordo esclusivo con V10 Entertainment e MotoAmerica, la casa californiana si prepara a fare il suo debutto nelle competizioni, entrando a far parte del principale campionato statunitense di velocità su pista.
Non si tratta solo di una semplice partecipazione, ma di un vero e proprio progetto a tutto tondo. Il percorso di Arch Motorcycle in pista sarà infatti seguito da una docuserie che promette di svelare ogni retroscena di questa avventura, dai primi test fino alle gare più adrenaliniche. Un’occasione imperdibile per vivere da vicino le emozioni, le strategie e le sfide di un team che non teme di confrontarsi con i migliori.
Per affrontare questa nuova avventura, Gard Hollinger e Keanu Reeves hanno scelto di affidarsi a due piloti di assoluto valore. Il primo è Corey Alexander, ex campione AMA Supersport, considerato una delle promesse più interessanti del panorama americano. Accanto a lui, una vera leggenda delle due ruote: Jeremy McWilliams, ex pilota MotoGP, che inizialmente ricoprirà il ruolo di stratega, per poi scendere in pista come secondo pilota. Una formazione che unisce talento, esperienza e una voglia di vincere fuori dal comune.
“Durante i test del nostro nuovo motore e della piattaforma, abbiamo capito di avere tra le mani un vero mostro. Era il momento di metterlo alla prova”, ha spiegato Gard Hollinger, sottolineando come la decisione di entrare nel mondo delle competizioni sia maturata progressivamente, spinta dalle performance sorprendenti del nuovo propulsore. Un motore che, secondo indiscrezioni, potrebbe rappresentare una vera rivoluzione nel segmento delle moto ad alte prestazioni.
Le ambizioni di Arch Motorcycle non si fermano però al confine americano. Il team guarda già oltre, puntando a una delle gare più iconiche e pericolose al mondo: il TT Isola di Man del 2026. Una sfida che pochi hanno il coraggio di affrontare, ma che rappresenta il naturale proseguimento di un percorso fatto di audacia e innovazione. Del resto, i risultati non tardano ad arrivare: nella recente edizione della 200 Miglia di Daytona, Arch Motorcycle ha conquistato un prestigioso settimo posto su quasi cinquanta partecipanti, confermando il valore del progetto e la competitività delle sue moto.
L’entusiasmo è palpabile anche nelle parole di Keanu Reeves, da sempre grande appassionato di motori e protagonista indiscusso di questa nuova avventura: “È un onore e un’emozione unica entrare a far parte di MotoAmerica e competere nella SuperHooligan Series”. Un sogno che diventa realtà e che sarà raccontato nella docuserie prodotta da V10 Entertainment, attesa per il primo trimestre del 2026. Il pubblico potrà così seguire da vicino la preparazione, le strategie, le emozioni e i colpi di scena che accompagneranno il debutto di Arch Motorcycle nel mondo delle corse.