Aprilia RSV4 X-GP esaurita in 14 giorni: tutte le 30 unità vendute
La Aprilia RSV4 X-GP, versione estrema e ispirata alla MotoGP, esaurita in 14 giorni: 30 esemplari prenotati da collezionisti e piloti in tutto il mondo.
In un mercato delle due ruote sempre più orientato verso l’esclusività e la ricerca di prestazioni estreme, la Aprilia RSV4 XGP ha saputo imporsi come nuovo oggetto del desiderio tra gli appassionati e i collezionisti di tutto il mondo. Il risultato? Un vero e proprio sold out globale: in appena quattordici giorni, i trenta esemplari disponibili sono stati acquistati da clienti provenienti da cinque continenti, a testimonianza di un successo commerciale che va ben oltre le aspettative iniziali.
I numeri parlano chiaro: trentadue unità, 238 CV di potenza massima e un peso a secco di soli 165 kg. Questa edizione limitata non solo ha conquistato i cuori degli appassionati, ma ha anche imposto un nuovo standard nel segmento delle superbike premium. L’effetto esclusività ha giocato un ruolo determinante: la domanda ha superato di gran lunga l’offerta, tanto che molti estimatori non sono riusciti nemmeno a completare la prenotazione prima che le vendite venissero chiuse anticipatamente.
Il debutto ufficiale della Aprilia RSV4 XGP è avvenuto in occasione del Gran Premio di Catalunya a Barcellona, evento che ha dato il via a una vera e propria corsa agli ordini. Il risultato è stato lampante: le prenotazioni si sono chiuse in meno di due settimane, confermando come, nel segmento delle due ruote di alta gamma, l’esclusività sia ormai un valore tanto determinante quanto le prestazioni pure.
Dal punto di vista tecnico, questa moto rappresenta un autentico capolavoro di ingegneria e innovazione. Per la prima volta su una moto derivata dalla serie, fanno la loro comparsa le leg and tail wings, soluzioni aerodinamiche fino ad oggi riservate ai prototipi da MotoGP. Questi elementi, progettati per ottimizzare la stabilità e l’efficienza aerodinamica alle alte velocità, segnano un vero e proprio salto generazionale nel trasferimento di tecnologie racing alle moto stradali.
Il cuore pulsante della Aprilia RSV4 XGP è il motore V4 1099 cc, in grado di erogare una potenza record di 238 CV. Si tratta della moto più potente mai realizzata dal Reparto Corse Noale, un vero e proprio laboratorio tecnologico che continua a trasferire sulle moto di serie tutto il know-how maturato nelle competizioni mondiali. L’adozione di componenti racing, unite a una ciclistica di prim’ordine e a una livrea che richiama quella del team ufficiale, rendono questa superbike un pezzo unico nel panorama motociclistico internazionale.
“La sigla X rappresenta per noi un brand esclusivo e di nicchia, con un potenziale enorme,” ha sottolineato Massimo Rivola, CEO di Aprilia Racing, evidenziando la strategia aziendale volta a creare un segmento ultra-premium dedicato agli appassionati più esigenti e agli amanti della pista. Una strategia che punta a rafforzare ulteriormente l’immagine del marchio, portando sul mercato prodotti che si distinguono non solo per le prestazioni, ma anche per il fascino dell’esclusività.
Non mancano, tuttavia, le voci critiche. Alcuni osservatori sottolineano come produzioni così limitate possano alimentare fenomeni speculativi, con prezzi destinati a lievitare rapidamente sul mercato secondario rispetto al listino ufficiale. Altri, invece, pongono l’accento sulle implicazioni legate all’utilizzo di componenti racing come le leg and tail wings su moto destinate anche a un pubblico non professionale, sollevando interrogativi in merito alla regolamentazione e alla sicurezza su strada.