Anteprima della Honda CB1000F 2026: 11 fatti rapidi

Un viaggio tra passato e futuro, sulle ali della modernità e con lo stile inconfondibile degli anni Ottanta: così si presenta la Honda CB1000F 2026, la nuova naked che riporta in auge l’estetica delle leggendarie moto da competizione di Freddie Spencer, senza rinunciare a un cuore tecnologico e a dotazioni da vera protagonista del segmento roadster.

Al centro di questa rinnovata proposta firmata Honda pulsa il potente motore 1000cc inline four, un quattro cilindri in linea che promette emozioni a ogni apertura del gas. La potenza massima raggiunge i 122 horsepower a 9.000 giri/min, mentre la coppia tocca i 76 lb ft a 8.000 giri/min, valori che sottolineano la vocazione della CB1000F per una guida brillante ma accessibile anche nell’uso quotidiano. Il lavoro degli ingegneri Honda si è concentrato sulla rimodulazione degli alberi a camme e dell’aspirazione, privilegiando la prontezza ai medi regimi e una sonorità distintiva che farà la gioia degli appassionati.

La trasmissione si affida a un cambio a sei rapporti, impreziosito dalla frizione assistita antisaltellamento, una soluzione che rende i passaggi di marcia più fluidi e aumenta la stabilità in fase di scalata, soprattutto nelle frenate più decise. Una scelta tecnica che conferma la volontà di Honda di offrire una naked fruibile ma con un carattere ben definito.

La ciclistica riprende le geometrie della sorella CB1000R Hornet, ma le interpreta in chiave più rilassata e confortevole. Il passo di 57,3 pollici, l’angolo di sterzo di 25° e l’avancorsa di 3,9 pollici disegnano una moto equilibrata, pronta ad affrontare sia le curve più strette che i lunghi trasferimenti. Fondamentale in questo equilibrio è la presenza delle sospensioni Showa SFF BP: all’anteriore una forcella rovesciata completamente regolabile, al posteriore un monoammortizzatore con leveraggi dedicati e tarature più morbide rispetto alle versioni più sportive del marchio, a tutto vantaggio del comfort e della versatilità.

L’impianto frenante, affidato a componenti Nissin, garantisce sicurezza e prontezza grazie ai doppi dischi flottanti da 310 mm all’avantreno e al disco singolo da 240 mm al retrotreno. A supporto, un sofisticato ABS cornering, gestito da una centralina inerziale IMU a sei assi, che assicura la massima stabilità anche nelle pieghe più decise, mantenendo il controllo della moto in ogni situazione.

La scelta degli pneumatici ricade sui Dunlop Sportmax Roadsport 2, selezionati per la loro capacità di raggiungere rapidamente la temperatura ottimale, offrire un eccellente grip anche sul bagnato e garantire una lunga durata, qualità fondamentali per chi desidera una naked da utilizzare tutto l’anno senza compromessi.

Sul fronte elettronico, la Honda CB1000F non delude: tre mappe motore preimpostate (Sport, Standard, Rain) permettono di adattare la risposta del motore alle diverse condizioni di guida, mentre due configurazioni personalizzabili consentono di intervenire su parametri come potenza, freno motore, controllo di trazione e anti-impennamento. La strumentazione è affidata a un display TFT da 5 pollici, con tre layout selezionabili e connettività per smartphone tramite app dedicata, per avere sempre sotto controllo dati e notifiche durante il viaggio.

Per rispondere alle esigenze di ogni motociclista, Honda propone una gamma di accessori su misura: lo Sport Pack, con semicarena e quickshifter per chi cerca una guida più sportiva; il Comfort Pack, che aggiunge parabrezza e selle comfort per i viaggi lunghi; e il Travel Pack, con borse e accessori pensati per le avventure su due ruote. Non mancano cavalletto centrale e protezioni, a testimonianza della cura nei dettagli e della volontà di offrire una moto realmente poliedrica.

Dal punto di vista commerciale, la Honda CB1000F è già disponibile nel Regno Unito a partire da £10.599, mentre per il mercato statunitense si attende ancora una data ufficiale. Le specifiche tecniche completano il quadro: serbatoio (15,9 litri), altezza sella di 31,3 pollici (795 mm) e peso in ordine di marcia di 472 libbre (214 kg), valori che posizionano la nuova naked giapponese tra le proposte più interessanti per chi cerca un mix di tradizione, prestazioni e tecnologia.