Test Australia, Rea: “Raccolti dati utili per la gara”
Il Campione del Mondo SBK non è preoccupato del 4° tempo nel test di Phillip Island: “In termini di competitività, sono piuttosto soddisfatto”
Il Campione del Mondo della Superbike Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team) non ha brillato particolarmente nell’ultima “due-giorni” di test della pre-season a Phillip Island – sede anche del primo round stagionale il prossimo weekend – ma il fuoriclasse nord-irlandese non è apparso particolarmente preoccupato dai riscontri cronometrici raccolti in Australia.
Rea ha chiuso il Day-2 di Phillip Island al quarto posto con il crono di 1’30.722, a 419 millesimi dal miglior tempo firmato da Alvaro Bautista (Aruba.it Ducati SBK) e dietro anche all’ex-compagno di colori Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK, +0.236) e al nuovo dirimpettaio di box Leon Haslam (+0.365), ma il 4-volte iridato ha detto di aver lavorato soprattutto in funzione dell’imminente weekend di gare, che con l’introduzione del format della 3a Gara-sprint lascerà poco spazio per lavorare sull’assetto.
Dal punto di vista dei tempi, Rea aveva stracciato gli avversari nei precedenti test di Jerez e Portimao, ma in Australia il britannico della Kawasaki non è riuscito a mettere a segno un vero e proprio hot lap in sella alla sua Ninja ZX-10RR:
“Questo è stato un test davvero positivo, nel quale siamo stati in grado di analizzare tanti pezzi e di fare modifiche alla moto per vedere esattamente cosa funziona meglio su questa pista. Questo tracciato è unico a causa dell’energia e del carico che vanno a interessare la gomma posteriore, specialmente per via dei curvoni da 4a o 5a marcia.”
“Adesso abbiamo molti dati, ma sfortunatamente oggi ci sono state molte bandiere rosse che non ci hanno permesso di completare un ‘long-run’ e neppure di provare un ‘time-attack’.”
Il fuoriclasse nord-irlandese ha comunque ribadito di aver assunto un approccio molto diverso per il test australiano, indirizzato soprattutto al lavoro sul passo in vista delle gare del weekend (clicca qui per orari e copertura TV):
“I due giorni di questo ci hanno quindi permesso di raccogliere un’enorme mole di dati che si rivelerà molto preziosa per il weekend di gara. Con il nuovo format delle 3 gare di quest’anno dobbiamo essere abili nello sfruttare al massimo il tempo in pista, anche perché la domenica adesso sarà una giornata molto impegnativa per molte ragioni.”
“Ora alla domenica, oltre a correre, bisognerà trovare il tempo di nutrirsi e – visto che sono in un team ufficiale – da dedicare ai media. Quindi la domenica sarà molto impegnativa, ma da un punto di vista della competitività della nostra moto sono abbastanza soddisfatto.”