Elefantentreffen 2019: il nostro lettore si racconta

"Per me è la nona volta con 8 moto diverse, tra cui 3 sidecar, e tutte le volte un'esperienza che mi riempie il cuore di ricordi e di amicizie senza dimenticare le difficoltà del viaggio" - Ci racconta dell'Elefantentreffen il nostro lettore, Matteo.

Elefantentreffen 2019: il nostro lettore si racconta
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Francesco Pepe
Pubblicato il 17 feb 2019

Al calare del buio, intorno ai fuochi, seduti su balle di paglia (che poi serviranno come isolante da mettere in tenda) c’è chi cucina e chi tira fuori una chitarra (chissà dove la teneva in moto, non si sa) qualcuno canta… tutti sicuramente bevono un po’ di tutto, nel tentativo di scaldarsi e combattere il freddo o cercare di pensarci il meno possibile e staccare il cervello dai pensieri che assillano la quotidianità. Chi si prende la pausa dell’Elefante per qualche giorno cerca questo: una fuga dalla noia di tutti i giorni, con amici che condividono interessi e avventure. L’Elefantentreffen è un ritrovo di pirati, i più temibili di tutti: quelli che vanno a caccia di ricordi.”

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