Distinguished Gentleman’s Ride: la carovana di bikers invade la Capitale
Anche la Capitale ospita il suo Distinguished Gentleman’s Ride: 959 partecipanti e 12.393 euro raccolti per la più nobile delle cause.
Appuntamento alle 8 e 45 di domenica. Un appuntamento irrinunciabile. Basta avere una moto (una bella moto) e presentarsi in maniera elegante (ma anche un po’ stravagante).
Anche quest’anno migliaia di motociclisti hanno preso parte al Distinguished Gentleman’s Ride, l’iniziativa nata a Sydney nel 2012, da un’idea di Mark Hawwa, con l’intento di raccogliere fondi e accrescere la conoscenza sui problemi di salute più diffusi fra gli uomini: dal cancro alla prostata fino ad arrivare ai problemi di salute mentale. Dopo aver visto Don Draper, della serie TV “Mad Men“, in sella ad una modern classic con addosso il suo abito più elegante, l’australiano ebbe l’ispirazione: combattere i luoghi comuni che dipingono il motociclista come un tipo rozzo e poco elegante. E così, mettendo da parte credo politico, religione, razza e sesso, i riders di tutto il mondo sono scesi in piazza per la più nobile delle cause.
Anche la Capitale ha avuto il suo Distinguished Gentleman’s Ride organizzato in collaborazione con “Roma in Moto Violente anni 70-80“, il più grande gruppo italiano attivo di moto d’epoca che, ovviamente, ha partecipato in massa. Partenza dall’obelisco dell’Eur, colazione offerta dal ristorante Tatà, piccolo shooting fotografico e dritti, con la scorta, verso il centro storico ma rispettando il codice stradale, come un vero gentleman deve sempre fare. Un ride cittadino elegante, filante, degno del più nobile dei bikers. La giornata è continuata poi da Cafè Twin con musica, balli, contest e giochi a premi.
I dati rilasciati oggi parlano di 959 partecipanti e 12.393 euro raccolti nella sola Roma. L’appuntamento adesso è al prossimo anno con la speranza che la “tribù” di bikers gentleman si ampli ulteriormente.