Home Lorenzo sbanca il Mugello: “Grazie al motore Yamaha”

Lorenzo sbanca il Mugello: “Grazie al motore Yamaha”

Il Campione del Mondo della Yamaha coglie una strepitorsa vittoria al GP d’Italia: “Ma se fossi stato in lotta con Rossi o Iannone non avrei vinto…”

Grande prova di forza di Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha) nel GP d’Italia della MotoGP, sesto appuntamento del Motomondiale 2016. Il Campione del Mondo in carica, scattato dalla seconda fila dopo le qualifiche di ieri, si è aggiudicato il prestigioso appuntamento del Mugello dopo una gara condotta per quasi tutta la sua durata, ma che nel finale lo ha visto battagliare duramente con un mai domo Marc Marquez (Honda Repsol), uscito per primo dall’ultima curva ma poi preceduto allo sprint sul traguardo dal connazionale per soli 19 millesimi.

Con il cedimento del motore dell’altra Yamaha M1 ufficiale che in precedenza gli aveva tolto di torno il compagno di box e pole-man Valentino Rossi (fino a quel momento costantemente ‘negli scarichi‘ del maiorchino), Lorenzo ha certamente tratto grande beneficio in classifica dalla vittoria del Mugello, portando a 10 punti il suo vantaggio su Marquez e a ben 37 lunghezze quello sul pesarese.

Commentando la sua ennesima vittoria sullo spettacolare tracciato di proprietà della Ferrari, un Jorge Lorenzo decisamente soddisfatto ha ammesso l’importanza del propulsore di Iwata nella volata decisiva:

“E’ stata una gara per certi versi inaspettata perché, ad esempio, mi aspettavo che Iannone e Viñales – che avevano mostrato un ottimo passo – avrebbero lottato fino alla fine per la vittoria, ma alla fine è stato Marc [Marquez] il mio rivale. Non sembrava che avesse il giusto ritmo nelle prove libere, ma alla fine mi è stato alle calcagna per tutta la gara. Ho cercato di scappar via, spingendo tanto nei cambi di direzione, ho dato tutto e ho anche pensato che forse non ne avevo abbastanza per contendere a Marc la vittoria, perché lui è stato dietro di me per tutto il tempo e forse si era risparmiato per venire fuori alla fine, ma questa volta il motore è stata la mia fortuna.”

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Il duello finale con Marquez è stato certamente il momento più emozionante del GP d’Italia, ma Lorenzo temeva che il connazionale di HRC avesse in serbo qualche brutta sorpresa per lui:

“Quando mi sono ritrovato dietro a Marquez ho pensato che stavo per perdere la gara, così ho cercato di ripetere più o meno una manovra folle che avevo fatto su De Angelis in 250 in gara nel 2005. Avevo questo ricorso in testa, così mi sono detto: “Perché non provare a fare lo stesso?” E l’ho fatto! L’ho superato, ma sono andato largo e Marc mi ha superato di nuovo. Nell’ultima curva ho provato di nuovo in frenata ma lui ha chiuso la porta, al punto che se avessi mollato i freni forse ci saremmo toccati e saremmo caduti entrambi, quindi ho deciso di rimanere secondo posto e accumulare tanta velocità per l’uscita dell’ultima curva, e provare a sfruttare la scia.”

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Ma quando tutto sembrava perduto, con Marquez al comando della corsa all’uscita della Bucine, Lorenzo ha affidato le sorti del suo Gran Premio all’esuberanza della sua Yamaha YZR-M1:

“Quando sono uscito dall’ultima curva ho stavo per perdere la corsa, ma la mia Yamaha è riuscito ad acciuffarlo! E’ stata una vittoria sorprendente! In Moto3 vediamo spesso gare combattute come questa, ma in MotoGP questo tipo di finale non capita spesso. Oggi, se fossi stato in lotta con Rossi o Iannone, non avrei vinto, ma è stata una battaglia pazzesca!”

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