Max Biaggi in recupero, ma non basta
Max Biaggi ha concluso oggi la giornata di apprendistato sul tracciato di Monza con l’undicesimo tempo ottenuto grazie al tempo di 1’47.205 a poco più di 1″200 da James Toseland in pole provvisoria. Malgrado il recupero dimostrato nella sessione di qualifiche, ricordiamo che il distacco dal miglior tempo di Haga nelle libere di questa mattina
Max Biaggi ha concluso oggi la giornata di apprendistato sul tracciato di Monza con l’undicesimo tempo ottenuto grazie al tempo di 1’47.205 a poco più di 1″200 da James Toseland in pole provvisoria.
Malgrado il recupero dimostrato nella sessione di qualifiche, ricordiamo che il distacco dal miglior tempo di Haga nelle libere di questa mattina era di due secondo e mezzo, siamo certi che Max può e deve assolutamente fare di più, deve dare il massimo per partire davanti, fare due belle gare e iniziare la rimonta in classifica da lui auspicata.
Il pilota romano della Suzuki ha gareggiato su questa pista solo nel 1990 con la piccola 125 di serie quando era agli inizi della sua grande carriera.
“La pista è molto diversa da come appare in televisione, sono partito cauto per studiare bene le traiettorie ma già adesso non sono distante e nelle prove finali cercherò di fare altri passi avanti” ha detto Biaggi.
Aver visto Yukio Kagayama, compagno di squadra di Biaggi, ottenere il terzo tempo nelle libere della mattina, fa ben sperare per la competitività della sua Suzuki GSX-R 1000 K7.
foto | Alex Photo