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Wrooom 2007, la prima di Stoner in rosso

Si è aperto ieri il Wrooom – MotoGP Press Ski Meeting 2007 con due conferenze stampa, la prima del Presidente e Amministratore Delegato di Ducati Motor Holding, Federico Minoli, e la seconda del giovane pilota Casey Stoner che ha ufficialmente vestito per la prima volta i colori del Ducati Marlboro Team. Scopriamo le dichiarazioni dei



Si è aperto ieri il Wrooom – MotoGP Press Ski Meeting 2007 con due conferenze stampa, la prima del Presidente e Amministratore Delegato di Ducati Motor Holding, Federico Minoli, e la seconda del giovane pilota Casey Stoner che ha ufficialmente vestito per la prima volta i colori del Ducati Marlboro Team.
Scopriamo le dichiarazioni dei protagonisti direttamente dal comunicato ufficiale Ducati Corse.
“Ci sembra che pur essendo piccoli, pur facendo i salti mortali”, ha commentato Federico Minoli, Presidente e Amministratore Delegato Ducati Motor Holding in merito all’impegno di Ducati in MotoGP, “ci sia una combinazione quasi magica di ingegno, di tecnologia e di passione tutta italiana che, con un investimento alto in assoluto, ma in termini di costo netto aziendale completamente sopportabile nei nostri bilanci, ci permette di rimanere agli alti livelli dell’anno scorso.

La maggior parte dell’ investimento dedicato alle corse è coperto dai ricavi che provengono da sponsor, che desidero ringraziare per il loro fondamentale supporto, e inoltre dai diritti televisivi e dai prodotti in licenza. Sono particolarmente orgoglioso di sottolineare come lo straordinario successo anche di vendite della nuova moto 1098 ci rende tranquilli di poter spendere il giusto per sostenere l’attività agonistica”.
“Siamo molto contenti della squadra”, ha aggiunto poi Federico Minoli parlando dei piloti del Ducati Marlboro Team. “Loris è ormai diventato tutt’uno con la moto, una colonna portante non solo delle corse ma anche dell’immagine Ducati, Casey rappresenta il futuro. Viene da un paese che si chiama Kurri Kurri e quindi non può andare piano.. E’ un pilota giovane, può ancora maturare e diventare più costante. In questo ha in squadra un maestro con tutta l’esperienza da cui attingere a piene mani. In fin dei conti siamo tutti d’accordo con quanto affermava Rainey: “E più facile che un pilota veloce impari a non cadere, piuttosto che un pilota lento impari ad essere veloce. Mi pare che ci sia già il feeling personale con la squadra e questo è l’inizio migliore. Auguriamo a lui e a Loris di fare bene e alla squadra di far meglio di tutti gli altri”.

Wrooom 2007

E’ stata poi la volta di un emozionato e sorridente Casey Stoner, giunto Madonna di Campiglio insieme alla moglie Adriana, sposata appena poco più di una settimana fa in Australia.
“Non riesco a pensare a qualcosa che possa rendermi più felice che essere un pilota Ducati”, ha esordito Stoner salutando la stampa presente in sala. “Una moto che è diventata sempre più forte dal suo debutto in MotoGP,sempre più competitiva, così come le sue gomme, le Bridgestone, come ho potuto verificare personalmente durante i primi test. Penso di avere a disposizione un ottimo pacchetto e sono anche convinto che la Ducati sia una bella famiglia di cui sono orgoglioso di far parte. L’anno scorso era il mio primo anno in MotoGP ed ero l’unico pilota del team, ma penso che avere un compagno di squadra con cui potersi confrontare sia meglio. Sono sicuro che da Loris potrò imparare molto, non penso che avrei potuto sperare in compagno migliore di lui in questo momento, e probabilmente mai”.
“Nel 2006 ho fatto qualche errore – ha continuato il giovane pilota australiano – qualche caduta di troppo dovuta a un feeling scarso con l’avantreno, una cosa che non si è riproposta invece con l’anteriore Bridgestone. Voglio partire da qui, imparare e progredire, cercando di ottenere i migliori risultati possibili. Per quanto riguarda la moto, mi soddisfa molto la potenza; nei test fatti finora non ho sentito una grande differenza rispetto alla 1000. Sono assolutamente contento di come va e spero che continueremo a crescere”.
Oggi, preceduti dalla presentazione della nuova Desmosedici GP7, sarà la volta di Claudio Domenicali, CEO di Ducati Corse e di Loris Capirossi, che animeranno gli altri incontri con la stampa presente a Madonna di Campiglio.
via | Ducati Corse

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