Home WSBK, Miller Park: i piloti sognano l’America

WSBK, Miller Park: i piloti sognano l’America

Leggi i propositi di battaglia per la GP degli Stati uniti dei protagonisti del Campionato Mondiale Superbike.


Il Mondiale Superbike si appresta ad affrontare questo weekend il 6° round del calendario 2012 dopo aver deliziato gli appassionati di tutto il mondo con le elettrizzanti gare di Donington Park. L’evento é in programma sul moderno circuito di Miller Park, nello Utah, poco lontano dalla storica pianura di Bonneville ed a circa 40 km da Salt Lake City. Come da tradizione, entrambe le gare avranno luogo nella giornata di lunedì – Gara-1 alle 20:00 italiane e Gara-2 alle 23.30 – in concomitanza con il Memorial Day, la festività dedicata alle forze armate USA, con libere e qualifiche articolate nelle giornate di sabato e domenica secondo gli orari pubblicato nel nostro precedente post.

Max Biaggi (Aprilia) si presenta al GP degli Stati Uniti ancora una volta in qualità di leader solitario della classifica a quota 128.5 punti, con cinque lunghezze di vantaggio su Tom Sykes (Kawasaki), che sul tracciato americano andrà a caccia della quinta pole stagionale. In cerca di conferme Jonathan Rea (Honda), che grazie al concitato finale di Gara-2 in Gran Bretagna si ritrova ora al 3° posto nel mondiale piloti a 20.5 punti da Biaggi.

Tra i sicuri favoriti della corsa c’é lo spagnolo Carlos Checa (Ducati), ora quarto nel mondiale a 23 punti da Biaggi, che arriva a Miller Park forte di una tradizione estremamente positiva che lo ha visto cogliere in carriera ben due doppiette su questa pista: la prima con la Honda nel 2008 – quando il tracciato dello Utah ospitò il Mondiale SBK per la prima volta – e la seconda l’anno scorso con Ducati, raccogliendo quei 50 punti che lo lanciarono definitivamente verso il titolo. Il podio sarà anche l’obiettivo di Marco Melandri e Leon Haslam, desiderosi di confermare la continua crescita della S1000RR dopo la prima vittoria di sempre per BMW conquistata dal ravennate a Donington. Leggi le dichiarazioni pre-gara di tutti i protagonisti dopo il ‘continua’.

Superbike 2012 - Donington
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Il capoclassifica del mondiale Max Biaggi (Aprilia Racing Team) confessa di gradire il tracciato nordamericano: “La gara negli USA è sempre un appuntamento speciale, perché si esce dagli schemi classici delle tappe europee. La pista mi piace, è molto tecnica, lo dimostra il fatto che abbiamo sempre ottenuto buoni risultati su questo tracciato. Quest’anno le cose si sono complicate, sono aumentati i contendenti al podio e diventa sempre più difficile stare davanti. Noi abbiamo le potenzialità per farlo, se riusciremo a partire da subito con il piede giusto“.

Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) invece vuole lasciarsi alle spalle le delusioni di Donington: “Voglio dimenticare la scorsa gara con due buoni risultati al Miller. Mi è sempre piaciuto il tracciato americano, e la storia dimostra che anche la mia Aprilia può essere forte qui. Siamo un po’ attardati nella classifica piloti, dobbiamo veramente dare il massimo durante tutto il weekend per tornare a dire la nostra.”

Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) non nasconde più le sue ambizioni di classifica: “Sono davvero impaziente di andare a Miller Park perché Salt Lake é un posto davvero bellissimo, di cui conosco bene l’atmosfera. Il tracciato di Miller non mi ha portato molta fortuna in passato, ma non è stato neanche troppo male. Quest’anno, con questa Ninja ZX-10R e con tutto lo sviluppo che c’é stato, spero di poter iniziare una nuova storia con questo circuito. Spero saremo in grado di essere competitivi, ma abbiamo già fatto vedere una buona continuità quest’anno: ora siamo a soli cinque punti dalla vetta, il che è davvero promettente. Sentiamo un po ‘di pressione andando a Salt Lake, vogliamo mantenere un alto livello di prestazioni, ma la vera pressione viene da me stesso, e non voglio deludere. L’ultimo round a Donington era un pò una sfida per noi, quindi è stato bello venire via con una pole position e due terzi posti. Il mio obiettivo principale è come sempre ottenere due piazzamenti nei primi quattro o cinque posti, e continuare a fare punti.

Superbike 2012 - Donington
Superbike 2012 - Donington
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Jonathan Rea (Honda World Superbike Team) ha già vinto due gare in stagione, compresa la rocambolesca Gara-2 di Donington, e conta di allungare la serie a Miller Park: “Uno dei problemi che abbiamo avuto lo scorso anno a Miller Park era la stabilità in ingresso curva, ma dopo l’introduzione del ride-by-wire e di certi altri miglioramenti su cui i nostri ragazzi hanno lavorato di recente siamo decisamente messi meglio per quanto riguarda quell’aspetto. Miller è un circuito che richiede una certa sicurezza in ingresso di certe curve, e nel fine settimana lavoreremo seguendo lo stesso approccio che abbiamo avuto a Donington: non siamo stati necessariamente al top della classifica dei tempi di ogni sessione, ma sappiamo che spesso le vittorie si conquistano negli ultimi cinque giri e quindi seguiremo di nuovo quella strada.

Sarebbe bello avere temperature elevate che ci consentano di usare le gomme morbide – ha proseguito l’inglese – ma staremo a vedere come sarà il tempo giovedì, quando arriveremo alla pista, e poi elaboreremo un piano di lavoro. Comunque non vedo l’ora che arrivi il fine settimana: la pista mi piace molto, e andare in America è sempre un’esperienza divertente.”

Il compagno di squdra di Rea invece, il giapponese Hiroshi Aoyama, é ancora alla ricerca del giusto feeling con la sua CBR1000RR Fireblade: “Non vedo davvero l’ora di arrivare a Miller Park. L’America è un grande paese e ha una tradizione po’ diversa per quanto riguarda le moto, ma i tifosi sono sempre molto entusiasti. La pista sarà nuova per me e questo vuol dire che il primo giorno non sarà facile, ma ho visto il layout della pista ed è fantastico, sembra veramente bella: spero di poter trovare in fretta un buon feeling sia con la moto che con la pista. Nell’ultima gara mi sono trovato abbastanza bene con la moto, quindi spero di poter ritrovare quel genere di feeling per tutto il week-end anche a Miller, compreso il lunedi. In passato mi é capito di correre al sabat, ma mai di Lunedi, quindi questa sarà un’altra cosa nuova per me in questo round.”

Superbike 2012 - Donington
Superbike 2012 - Donington
Superbike 2012 - Donington
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Carlos Checa (Ducati Althea Racing) conta di sfruttare il suo ottimo feeling col circuito statunitense per ridurre il gap in classifica: “Mi e’ sempre piaciuto l’ambiente al circuito di Miller, la gente, le montagne, il tracciato stesso. La pista e’ molto adatta al mio stile di guida e ho tante bei ricordi grazie ai risultati ottenuti li’ negli ultimi anni. Abbiamo perso terreno in classifica a Donington e c’e’ sicuramente bisogno di fare due ottimi risultati in questo weekend“.

Per il compagno di colori di Checa, Davide Giugliano, si tratterà ancora una volta del debutto assoluto su di un tracciato del mondiale: “Il Miller Motorsports Park sara’ una pista completamente nuova per me. Non vedo l’ora di vederla perché ho sentito tante belle cose e so che a Carlos piace molto. Sono molto dispiaciuto per i risultati di Donington e quindi vorrei rifarmi a Salt Lake e faro’ di tutto per fare piu’ punti possibili e per migliorare la mia posizione in classifica“.

Superbike 2012 - Donington
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Superbike 2012 - Donington
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Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport) preferisce mantenere il profilo basso nonostante la storica vittoria in Gara-1 a Donoington: “Miller Park è una bella pista. E ‘abbastanza veloce e scorrevole, ma non é un circuito semplice e credo che si adatti bene al mio stile di guida. Al momento non mi aspetto niente di speciale, voglio andare avanti giorno per giorno. Questa stagione ha dimostrato che il campionato è sempre molto aperto, e che diversi piloti sono ingrado di vincere su qualsiasi circuito. Io voglio solo per ottenere il 100% sia dalla mia RR che da me stesso, poi vedremo dove siamo rispetto ai nostri rivali.

Sicuramente la prima vittoria in WSBK ci dà una maggiore fiducia in noi stessi – ammette il ravennate – ma ottenere questa prima vittoria è stato difficile, perché anche se abbiamo cercato di non pensarci sapevamo che prima o poi ci sarebbe stata la sospirata prima vittoria per BMW Motorrad, e questo ci metteva addosso un pò di pressione. Ora che abbiamo raggiunto questo traguardo abbiamo più fiducia in noi stessi. Quella é stata la prima vittoria, ma sono sicuro che ne seguiranno altre “.

L’inglese Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) si presenta a Miller Park alla ricerca del grande risultat, dopo che il round di casa gli ha lasciato un pò di amaro in bocca: “Fino ad ora siamo stati competitivi in ogni gara e siamo sempre andati molto vicini alla vittoria, per cui vogliamo fare lo stesso negli Stati Uniti. L’anno scorso è stato uno dei nostri peggiori week-end, per cui voglio vedere come andrà la RR quest’anno alla luce di tutti i miglioramenti che abbiamo fatto. Uno dei nostri problemi l’anno scorso era che le condizioni cambiavano molto rapidamente e non era facile trovare un buon set-up: quest’anno invece le previsioni del tempo sembrano essere promettenti, con temperature che forse raggiungeranno i 30 gradi, per cui sembra che il sole non mancherà.

Il circuito di Miller Park è una miscuglio di cose molte diverse – continua Haslam – e per qualche ragione lo stile di guida di Carlos Checa sembra adattarsi bene a questa pista, ma mi é già capitato di arrivare secondo su questo tracciato per cui so di poter far bene.”

Superbike 2012 - Donington
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Superbike 2012 - Donington
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Ottimista anche Michel Fabrizio (BMW Motorrad Italia GoldBet): “Vado a Miller con la consapevolezza che il pacchetto che ho a disposizione può permettermi di far bene. La pista mi piace ed è molto particolare, soprattutto perché l’altitudine alla quale si trova modifica non poco le prestazioni del motore. Speriamo in un pizzico di fortuna in più rispetto ai round precedenti per poter esprimere al meglio il mio potenziale e quello della moto“.

Gli fa eco il compagno di squadra Ayrton Badovini: “In America partiremo con nuove geometrie che speriamo possano farci fare un salto in avanti dopo le difficoltà incontrate nei round precedenti. Il circuito è uno dei miei preferiti, voglio dare il massimo ed ottenere buoni risultati per poi arrivare a Misano da protagonisti“.

Miller Park sarà turtta da scoprire anche per Niccolò Canepa (Ducati Red Devils Roma): “Non ho mai corso sulla pista del Miller Motorsports Park e sono ansioso di fare questa nuova esperienza. Dovrebbe essere un circuito favorevole alle Ducati e questo mi fa ben sperare per le due gare di domenica. A Donington prima di gara due la squadra è riuscita a mettermi a disposizione una moto molto performante e a Salt Lake City partiremo da quella base per adattare la nostra Ducati al circuito americano che è molto veloce e tecnico. Da parte mia darò come sempre il massimo per ottenere due buoni risultati“.

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