Metzeler Racetec RR: il test di Motoblog
Deriva direttamente dal mondo delle corse e garantisce un grip e un rendimento ad altissimi livelli. Abbiamo testato in pista l’ultimo pneumatico nato dalla ricerca Metzeler, il nuovo Racetec RR. Doppia mescola al posteriore, che assicura un rendimento praticamente da gara e performance al massimo per tutta la durata del pneumatico.
Metzeler ha presentato al Salone EICMA Milano 2014 un nuovo pneumatico con il quale rinnovava il suo impegno nel mondo delle supersportive, il diretto successore dell’apprezzatissimo Metzeler Racetec Interact. Il nuovo Racetc RR lanciato a fine 2014 è stato presentato come uno pneumatico nato per dare il massimo in pista, garantendo il massimo del grip e delle prestazioni sempre.
Abbiamo avuto modo di testare le sue capacità in sella alla potentissima BMW S 1000 RR (qui trovate il nostro test), una moto che richiede le giuste “calzature” per poter essere portata a limite e per consentire al pilota di sfruttare tutta la sua verve. E in effetti, le nuove Racetec RR non hanno deluso, lasciandosi apprezzare principalmente per l’impressionante maneggevolezza che regalano alla moto e per il grip, sopratutto in uscita di curva.
Il test è stato effettuato con entrambe le opzioni previste da BMW, e cioè’ con i cerchi standard con misure pneumatici 120/70 ZR 17 – 190/55 ZR 17 (pneumatico con mescola K3 “stradale”) e con in cerchi forgiati, proposti come optional ed equipaggiati con le misure 120/70 ZR 17 e 200/55 ZR 17. In questo caso abbiamo avuto l’opportunità di testare anche la versione Racetec RR K2 (con mescola da pista).
La Guida: immediata confidenza e performance
La prima impressione ricavata, parlando delle versioni K3 in entrambe le misure, è stata di una immediata confidenza sin dai primi giri di ruota, in funzione di tempi di ottimizzazione della performance rapidissimi. Un warm-up time, come direbbero i piloti, tale da rendere davvero quasi superfluo l’uso di termocoperte in caso di utilizzo race for fun.
Quando parliamo di ottimizzazione delle performances, ci riferiamo non solo al grip disponibile in tempi rapidi e in range di temperature d’esercizio piuttosto ampie, ma anche e sopratutto dell’immediata sintonia del pneumatico a lavorare in totale sinergia con i sistemi di controllo di trazione e di frenata assistita di un veicolo tanto sofisticato.
La risposta agli inserimenti in frenata è assolutamente neutra e consente variazioni di linea, per ottimizzare la scelta della traiettoria ideale, che hanno del sorprendente! Una qualità, ottimamente assecondata dall’eccellente accordo tra i profili front e rear, che risulta vincente quando non si è perfettamente padroni della conoscenza di una nuova pista o di una strada di montagna un po’ troppo impegnativa, o quando in bagarre gli avversari non ti consentono una piena linearità’ d’azione.
L’aderenza sugli angoli estremi e la spinta garantita da strutture e profili calibrati al millesimo consentono pieghe da gomito a terra, con una ripresa del gas pronta e decisa in ogni condizione e priva di incertezze elettroniche, grazie alla estrema pulizia dei segnali che il perfetto accoppiamento cerchio-tallone, studiato dagli ingegneri della Metzeler, fornisce alla centralina di controllo.
Anche sullo sconnesso e in accelerazione il controllo di sterzo è molto elevato, a conferma di come in Metzeler siano riusciti a coniugare una prestazionalità di riferimento assoluto con una facilità di impiego al limite oggettivamente elevatissima. Tutto questo alla fine si traduce in qualità generale di guida, minore induzione di stress, maggiore concentrazione nella ricerca di performance ma anche in maggiore comfort dinamico in senso allargato del termine.
Tutto quanto scritto sopra viene poi elevato al quadrato passando da K3 a K2 in misura 200 /55, ovvero quando l’utilizzo dei cerchi forgiati aggiunge ulteriori spunti di vantaggio in termini di velocità di manovra (minore effetto giroscopico) e migliore contact-feeling in accelerazione specie sullo sconnesso (minori masse non sospese e maggiore area d’impronta) dove si sente nettamente il maggior grip chimico /meccanico “da pista”.
Le nuove Metzeler Racetec RR: come sono fatte?
Questo nuovo pneumatico è disponibile in tre diversi tipi di mescola, denominati K1, K2 e K3. La mescola K1 è la più morbida, e la si distingue per la presenza dell’etichetta sul fianco con la scritta K1 in blu e una striscia blu sulla fascia battistrada. La K2 è la mescola di media durezza, con un’etichetta posta sul fianco con la scritta K2 in verde e una striscia verde sulla fascia battistrada. La K3 è il tipo di mescola più dura, la più indicata per l’utilizzo in qualsiasi condizione di fondo, e presenta l’etichetta sul fianco con la scritta K3 in giallo e una striscia gialla sulla fascia battistrada.
La particolarità di questo pneumatico è la soluzione bimescola adottata al posteriore, dotato di struttura “Cap and Base” in cui la mescola centrale supporta la mescola laterale posizionandosi nel sottostrato del battistrada. In questo modo, la mescola stessa genera meno calore e lo distribuisce nel sottostrato andando a riscaldare la mescola laterale. In questo modo, anche dopo un lungo rettilineo, la mescola laterale rimarrà sempre “in temperatura”, assicurando il giusto grip già in inserimento.
Il disegno del battistrada è caratterizzato da una disposizione degli intagli longitudinali centrali volta alla massimizzazione della compattezza della fascia battistrada, ottimizzando la stabilità della moto in rettilineo. Massima aderenza in curva in tutte le condizioni grazie alla posizione degli intagli trasversali.
La carcassa è stata realizzata con un innovativo materiale che ottimizza la rigidità laterale del pneumatico, evitando fastidiose oscillazioni durante i lunghi rettilinei ad alta velocità. Cappello e fianco presentano profili studiati per assorbire le asperità e per smorzarne le deformazioni dell’impatto, senza gravare sulla stabilità del mezzo.
Metzeler Racetec RR è già disponibile nelle seguenti misure e mescole: anteriore 120/70 ZR 17 M/C (58W) TL, nelle tre mescole K1, K2 e K3; al posteriore 160/60 ZR 17 M/C (69W) TL, nelle mescole K2 e K3, 180/55 ZR 17 M/C (73W) TL anch’esso nelle mescole K2 e K3, 180/60 ZR 17 M/C (75W) TL nelle mescole K1 e K2, 190/50 ZR 17 M/C (73W) TL nella mescola K3, 190/55 ZR 17 M/C (75W) TL K3, 200/55 ZR 17 M/C (78W) TL nelle mescole K1 e K2.