Home Dakar 2010: Tappa 7 a Despres che incrementa il vantaggio in classifica

Dakar 2010: Tappa 7 a Despres che incrementa il vantaggio in classifica

Cyril Despres fa di nuovo la voce grossa nella Dakar di fine decennio: con una prestazione superba aggiunge un’altra vittoria al suo palmares, e da leader della classifica, incrementa il suo vantaggio sugli avversari. Nella lunga e velocissima tappa di 670 km attraverso il deserto dell’Acatama, le 690 hanno fatto la differenza, e al secondo


Cyril Despres fa di nuovo la voce grossa nella Dakar di fine decennio: con una prestazione superba aggiunge un’altra vittoria al suo palmares, e da leader della classifica, incrementa il suo vantaggio sugli avversari. Nella lunga e velocissima tappa di 670 km attraverso il deserto dell’Acatama, le 690 hanno fatto la differenza, e al secondo posto si piazza Marc Coma, cauto e stratega per tutta la gara.

Alle spalle delle due KTM è arrivata la Yamaha di David Fretignè autore di un’ottima performance con la 450. La sfortuna di questo capitolo desertico è toccata a Francisco Lopez e alla sua Aprilia, che dopo una gara a dir poco spettacolare (suo il miglior tempo al CP5) è stato sbalzato dalla sella, rompendo la catena.

In suo soccorso è arrivato Fretignè che l’ha aiutato a ripartire, ma non è riuscito a dare il massimo a causa di una perdita di benzina che è costata la gara e un arretramento nella Generale fino alla quinta posizione. Le condizioni di Luca Manca, pensiero fisso di tutti i partecipanti alla Dakar, sono stabili ma ancora critiche; oggi dovrebbe avere il supporto del padre e del cognato, oltre a quello di Francesco Ghiti. Avremo notizie sul suo eventuale miglioramento solo domani.

Marc Coma, dal canto suo, risale fino alla seconda posizione nella generale: “La prima parte di questa Dakar è stata molto difficile. Veramente difficile. Se guardiamo con freddezza alla nostra posizione generale, dopo la quantità di problemi che abbiamo avuto per tutta la prima parte della gara, credo che possiamo essere soddisfatti. Per prima la penalità, poi i problemi di carburazione, infine il problema alla ruota.”

“Nonostante tutto ariviamo… all’equatore del Rally in seconda posizione assoluta. – Conclude lo spagnolo – Sulla carta, la seconda parte del rally non è così complicata, ma naturalmente questo è tuto da verificare. Naturalmente faremo di tutto, e spero che saremo nelle condizioni per farlo, per ridurre ed annullare il gap. La guerra continua”.

Lo sconfitto Francisco Chaleco Lopez, è ottimista per il proseguo della competizione: “La speciale di oggi era veramente impegnativa, ma io stavo bene e dopo una cinquantina di chilometri, fra le dune, avevo già ripreso i battistrada. Stava andando tutto alla grande, ma dopo il CP6 del rifornimento mi si è rotta la catena, la moto ha scartato di lato e mi ha sbalzato di sella. Ho impiegato molto tempo a sistemare tutto, soprattutto una perdita di benzina dovuta alla caduta. Peccato perché mi sentivo veramente in forma. Domani per fortuna si riposa, poi dovremo ricominciare daccapo la rincorsa al podio, che sento alla mia portata.”

Oggi si riposa, la carovana rimarrà ferma per rimettere in sesto le moto e dare ai poveri riders qualche meritata ora di sonno extra… i team continueranno a lavorare alacremente, curando tutta l’assistenza e organizzando la seconda metà della competizione.

Classifica settima tappa

1° #2 Cyril Despres (FRA) KTM;
2° #1 Marc Coma (SPA) KTM;
3° #12 David Fretigné (FRA) Yamaha;
4° #4 Ruben Faria (POR) KTM;
5° #4 Pal Anders Ullevalseter (NOR) KTM;

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