Misano: che SBK! Grande Xaus! E grandi i due Max!
La gara: supersuperbike! Voto 10 e lode. Motociclismo da incorniciare. Motociclismo che ricorda “i giorni del coraggio”, dello spettacolo, del grande agonismo. L’ottavo round del Santamonica di Misano è stato ricco di colpi di scena: ha onorato le corse di moto. Le etichette non servono. Grazie ai piloti, alle Case, al grande pubblico. Il mondiale Sbk è aperto. Grande equilibrio di valori, sia di piloti che di mezzi meccanici.
Max Biaggi: corsaro! Voto 10. Non ha vinto né gara uno né gara due (gran secondo posto) ma Max è l’eroe della giornata. Atterrato da Michel Fabrizio in gara uno, Biaggi ha ritrovato (con una Ducati ottima, voto 9, ma non certo all’altezza delle due ufficiali) le motivazioni del fuoriclasse con una prova maiuscola in gara due. Forse il peggio è passato. Un grande, graditissimo ritorno. La svolta. Max Biaggi c’è!
Ruben Xaus: arrembante! Voto 10 +. Grande vittoria in gara due (dopo il bel quarto posto in gara uno) cercata e costruita con il passo del campione. Non un errore, nemmeno una sbavatura, oggi. Il contratto con la Bmw per il 2009 fa bene. Per ora porta bene alla Ducati e soprattutto al team Sterilgarda (voto 10) di Borciani che ha ritrovato il sorriso.
Max Neukirchner: incompiuta!. Voto 9 +. Il tedesco compie un capolavoro in gara uno centrando con una splendida Suzuki (voto 10) la seconda vittoria stagionale. Ma è solo settimo in gara due. L’Italia gli porta bene, dopo Monza il gradino più alto di Misano. Gara due sottotono. Ma il Max tedesco ha tempo per fare l’en plain. Intanto agguanta la seconda posizione nella classifica iridata. Bayliss avvisato…
Troy Bayliss: incostante! Voto 7. Il vecchio leone si fa sentire. E i due terzi posti lo dimostrano. Ma, oramai sempre più spesso, manca la preda nell’attacco decisivo. La classe resta quella di sempre. Forse comincia a mancare la motivazione. Peccato.
Troy Corser: battagliero!Voto 8+. Grande pole e due manches con la baionetta in canna con un magnifico secondo posto in gara 2. Troy ha reso onore al suo palmares e, senza qualche sbavatura, avrebbe centrato il podio. Sempre un bel manico, l’autraliano. Yamaha ok, voto 10.
Noriyuki Haga: chiodo fisso. Voto 7+. Mai domo, il giapponese della Yamaha ci prova sempre. Un mastino, un combattente. Un pretendente al tirolo
Michel Fabrizio: incostante. Voto 6 – . Con la Ducati ufficiale si può e si deve fare di più. L’errore di gara uno che ha atterrato Biaggi è pesante. Poi la sfortuna con il ko del motore in gara due. Ma il romano ha sempre qualcosa che non va. Però onore al merito per la sua onestà e le scuse a Max Biaggi.
Lorenzo Lanzi: presente! Voto 6 +. Ci prova, si butta, combatte. E qualche errore ci scappa sempre. Ma merita il rispetto del combattente.
Carlos Checa: delusione! Voto 5 -. Week end scialbo. Due corse non all’altezza di chi punta al titolo. Carlos perde il secondo posto in classifica a favore del Max tedesco. Misano non porta bene allo spagnolo e alla Honda sottotono, voto 5.