Alex De Angelis: "All'Estoril per tornare grandi"

Alex De Angelis: "All'Estoril per tornare grandi"
Gianni C.
Pubblicato il 10 apr 2008


Terzo appuntamento della stagione per il circus della MotoGP. Il Team San Carlo Honda Gresini, sbarca sulla costa atlantica della penisola iberica in vista dell’imminente Gran Premio del Portogallo.

Sul tracciato dell’Estoril, le RC212V saranno affidate all’esperienza del giapponese Shinya Nakano e alla grinta del sammarinese Alex De Angelis.

“A differenza di quanto accaduto a Losail e a Jerez, in Portogallo mi troverò ad affrontare un circuito dove non ho mai girato prima in sella a una MotoGP, in quanto a Estoril non sono stati svolti dei test” – dichiara il centauro numero 15.

Alex De Angelis

Alex De Angelis

Alex De Angelis

Shinya Nakano

Shinya Nakano

Shinya Nakano

“Difficile fare delle previsioni, ma sicuramente ci aspettiamo un miglioramento rispetto alle nostre ultime performance: siamo stati molto veloci durante tutta la fase di preparazione al campionato, in inverno, ma i risultati delle prime due gare non ci hanno certo soddisfatto. A Estoril possiamo fare molto bene, ne sono convinto: i test effettuati a Jerez dopo il Gran Premio di Spagna sono stati molto importanti, perché ci hanno consentito di verificare subito gli aspetti che non hanno funzionato durante il weekend di gara. La Bridgestone, inoltre, ha lavorato a stretto contatto con il team, portando una gomma con una nuova carcassa che rende la moto più stabile. A questo punto ci serve trovare soltanto po’ più di trazione al posteriore, l’aspetto su cui al momento dobbiamo concentrarci maggiormente”.

Le parole di Shinya Nakano: “Estoril è un altro circuito che conosco molto bene: arrivarci dopo aver svolto dei test molto positivi, come quelli effettuati a Jerez il lunedì successivo al Gran Premio di Spagna, mi rende molto fiducioso in vista della gara. Affronterò le prime prove libere con alcune modifiche al set-up di base, grazie alle quali dovrei riuscire a guidare in modo più aggressivo. L’obiettivo chiaramente è migliorare il piazzamento ottenuto a Jerez: possiamo riuscirci”.

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