La grande rivincita di Lorenzo Lanzi
Non dire gatto… Il mondo delle corse a due e quattro ruote, da sempre ci ha abituati a finali da brivido a volte dall’epilogo impensabile. Rotture all’ultimo giro, benzina che finisce prima del previsto, incidenti che in un attimo sconvolgono le gerarchie in pista.
E così è stato, proprio ieri a Valencia. A pochi chilometri dall’arrivo, tra Neukirchner che si difende e Checa che attacca, la spunta il nostro Lorenzo Lanzi. Per il centauro di Cesena, una successo davvero indimenticabile, fortunato si, ma bello e importante almeno quanto quelli del 2005 in Germani e Francia.
Vincere dopo aver lottato e prevalso sul grande Troy Bayliss non è certo cosa di tutti i giorni. E’ festa grande nel Team RG, una scuderia giovane con un pilota giovane ma esperto e determinato.
“Non pensavo di avere vinto” – ammette Lorenzo – “Ero concentrato a tirare come un matto per tenere dietro Troy. Dopo averlo passato pensavo mi attaccasse invece no!
Ho provato l’attacco all’ultimo giro. Mi sono incollato a lui nel primo split, dove è imbattibile,e poi ho frenato forte e sono passato. Concentrato più che mai, quando ho passato il traguardo non ho visto gli altri festeggiare e ho capito lì di avere vinto! E’ stupendo! Due anni senza vincere è stata dura. Non ho mai mollato e ora sto provando una sensazione magnifica! Ringrazio chi mi è stato vicino in questi momenti, la mia famiglia, gli amici e mio padre, Pier Carlo Regina (come lo chiamavano gli amici ndr) che mi ha insegnato a non mollare mai, essere sempre determinato!
Un grazie di cuore al team che ha lavorato in modo fantastico per tutto il week end e anche nei test pre gara, mettendomi a disposizione una moto veloce e a posto. E poi Ducati che mi ha messo a disposizione la 1098, che tanto mi piace, Mozzone che ha fatto un gran lavoro al motore!”
In gara 2 non tutto è andato per il meglio ed il cesenate si è dovuto accontentare della dodicesima posizione: “L’innalzamento della temperatura ha fatto sì che le gomme dopo cinque giri, stessa mescola montata in gara1, finissero e dunque ho dovuto correre in difesa per prendere qualche punto. Peccato perché si poteva fare bene e chiudere alla grande la giornata, ma di più non potevo fare!”
via | RGracingteam.com