Anteprima della Triumph Bonneville T120 Black 2026: informazioni rapide
La Triumph Bonneville T120 Black 2026 unisce il classico twin 1197cc a IMU con cornering ABS, cruise control di serie e faro LED.
La Triumph propone con la nuova Bonneville T120 Black 2026 una proposta affascinante nel panorama delle moto retrò contemporanee. Questo modello rappresenta una dichiarazione d’intenti precisa: mantenere intatta l’estetica senza tempo del bicilindrico verticale da 1197cc, arricchendola di una dotazione tecnologica che la proietta completamente nel presente. La combinazione tra il fascino d’epoca e le innovazioni digitali trasforma questa naked classica in un oggetto di desiderio per due categorie di rider apparentemente distanti: i nostalgici della meccanica pura e gli appassionati di sicurezza contemporanea.
Il listino parte da 14.795,00 € per la colorazione Jet Black standard, con un supplemento di 518 euro per accedere alla variante bicolore Matt Silver Ice e Matt Sapphire Black. La disponibilità presso le concessionarie è fissata per febbraio, un timing strategico che colloca questo aggiornamento in una stagione particolarmente ricettiva.
Sotto il profilo tecnologico, il passaggio più rilevante riguarda l’introduzione dell’IMU, l’unità inerziale che trasforma radicalmente le capacità di sicurezza attiva del mezzo. Il sistema di cornering ABS lavora in sinergia con il controllo di trazione migliorato, garantendo stabilità persino nelle curve più impegnative. A questi si aggiunge il cruise control di serie, una dotazione che risponde alle esigenze di chi percorre lunghi tragitti in modalità rilassata. La strumentazione potenziata e il LED headlight ridisegnano completamente l’approccio del modello verso la connettività contemporanea, mentre la porta USB-C sottosella consente di ricaricare smartphone e accessori durante la marcia, un dettaglio che testimonia l’attenzione verso il rider moderno.
Da un punto di vista meccanico, la Bonneville T120 Black rimane fedele alle sue origini nobili. Il motore twin verticale conserva la caratteristica manovella a 270 gradi, sviluppando 80 CV a 6.550 giri e una coppia di 105 Nm a 3.500 giri. Questi valori di potenza, pur non essendo strabilianti, si traducono in prestazioni che prediligono il piacere di guida rispetto all’accelerazione pura. Il telaio a doppia culla tubolare, la forcella KYB da 41 mm fissa e gli ammortizzatori posteriori regolabili in precarico completano un’impostazione classica che non scende a compromessi estetici. Il peso dichiarato di 233 Kg a secco e i consumi stimati di 64 mpg collocano questa naked tra le proposte più razionali della categoria.
L’impianto frenante merita attenzione particolare: dischi anteriori da 310 mm con pinze Brembo a doppio pistoncino e un disco posteriore da 255 mm con pinza Nissin, entrambi supportati dal cornering ABS che garantisce sicurezza anche in situazioni limite. Esteticamente, il nuovo LED headlight e le luci diurne ridisegnano il frontale con un linguaggio visivo decisamente contemporaneo, mentre la livrea bicolore opzionale aggiunge distinzione per chi desidera differenziarsi.
Paul Stroud, Chief Commercial Officer di Triumph Motorcycles, descrive la Bonneville T120 Black come portatrice di uno “stealthy attitude and premium finishes", evidenziando l’equilibrio deliberato tra anima classica e contenuti moderni. Questa strategia mira a conquistare tanto i puristi del restomod quanto i motociclisti che non scendono a compromessi sulla sicurezza contemporanea.
Le reazioni saranno prevedibilmente polari. Chi ama l’estetica d’epoca apprezzerà la scelta di non stravolgere la ciclistica e il powertrain originale. Al contempo, l’IMU e il cruise control potranno convincere gli indecisi sulla questione della sicurezza. Critiche inevitabili emergeranno però dai puristi, che potranno percepire l’elettronica come elemento estraneo rispetto alla semplicità meccanica storica. Inoltre, la forcella non regolabile rappresenterà un limite per chi aspira a settaggi precisi in guida sportiva.
Dal punto di vista economico, il posizionamento a 13.995 dollari colloca la Bonneville T120 Black in fascia competitiva rispetto ai rivali classici di pari cubatura, specialmente considerando la ricchezza di dotazioni elettroniche ora standard. L’esordio in concessionaria a febbraio rappresenterà il banco di prova decisivo per verificare se il mix tra tradizione e tecnologia saprà sedurre una clientela sempre più consapevole dell’importanza del carattere e delle dotazioni di bordo contemporanee.