Triumph Bobber 2026: la custom inglese che ridefinisce il piacere di guida

Tutto sulla Triumph Bonneville Bobber 2026: tecnica, motore 1200 cc, ABS cornering via IMU, cruise control, kit A2, accessori e prezzo.

Triumph Bobber 2026: la custom inglese che ridefinisce il piacere di guida
M V
Massimiliano Vetrone
Pubblicato il 25 ott 2025

La nuova Triumph Bonneville Bobber 2026 si presenta come un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione, incarnando lo spirito classico delle custom britanniche e portando sul mercato una serie di aggiornamenti che la rendono ancora più sicura, accessibile e tecnologicamente avanzata. Con un look che richiama immediatamente le linee retrò e una dotazione tecnica di assoluto rilievo, questa moto è destinata a conquistare gli appassionati che cercano autenticità senza rinunciare alle comodità e alla sicurezza offerte dalle ultime innovazioni.

Il cuore pulsante della Triumph Bonneville Bobber rimane il celebre bicilindrico parallelo da 1200 cc, aggiornato per rispettare i più recenti standard Euro 5+. Questo motore, noto per la sua erogazione di coppia ai bassi e medi regimi, garantisce una risposta pronta e coinvolgente, ideale per chi desidera una guida ricca di emozioni ma senza rinunciare alla praticità nell’uso quotidiano. I suoi 78 cavalli di potenza e 106 Nm di coppia permettono di affrontare con disinvoltura sia il traffico cittadino che le gite fuori porta, mentre il sound caratteristico è assicurato dai doppi silenziatori slash-cut, che conservano l’inconfondibile identità sonora delle Bonneville.

Ma la vera rivoluzione arriva dal punto di vista della sicurezza. Per la prima volta su un modello di questa categoria, Triumph introduce una piattaforma inerziale IMU, tecnologia fino ad oggi riservata a moto di segmento superiore. Grazie a questa novità, la Bobber 2026 si dota di ABS cornering e controllo di trazione sensibile all’angolo di piega, sistemi che incrementano notevolmente la sicurezza su strada, soprattutto nelle situazioni di emergenza o in condizioni di asfalto bagnato. Si tratta di un passo avanti significativo che permette di godersi l’esperienza di guida con una tranquillità inedita per una custom dal look così tradizionale.

La ciclistica è stata oggetto di un’attenta evoluzione: la forcella Showa da 47 mm assicura precisione e comfort, mentre i nuovi cerchi in alluminio leggero contribuiscono a migliorare la maneggevolezza complessiva della moto. La sospensione posteriore “swing cage” con ammortizzatore nascosto non solo esalta l’estetica minimalista, ma garantisce anche una risposta dinamica adeguata alle aspettative dei motociclisti più esigenti. Un elemento distintivo è la sella flottante, ora ridisegnata e posizionata a soli 690 mm da terra, con possibilità di regolazione per adattarsi a piloti di diverse altezze e offrire sempre la massima ergonomia.

Sul fronte tecnologico, la nuova Bobber introduce di serie il cruise control, una dotazione ormai imprescindibile per chi affronta viaggi lunghi o semplicemente desidera maggiore comfort nei trasferimenti autostradali. Il cockpit è arricchito da una presa USB-C, ideale per ricaricare dispositivi elettronici, e da un moderno faro a LED con firma luminosa diurna DRL, che migliora la visibilità e aggiunge un tocco di modernità al frontale della moto. La possibilità di selezionare tra due modalità di guida – Road e Rain – permette di adattare la risposta del gas alle condizioni del manto stradale, offrendo sempre il massimo controllo in ogni situazione.

Un aspetto particolarmente apprezzato dagli utenti più giovani o da chi si avvicina al mondo delle custom è la disponibilità di un kit A2 ufficiale Triumph, che consente di rendere la Bobber accessibile anche ai possessori di patente limitata. Questo amplia notevolmente il pubblico potenziale, senza compromettere le prestazioni e il carattere della moto. La personalizzazione, da sempre punto di forza delle Triumph, è garantita da oltre 120 accessori originali, pensati per modificare sia l’estetica sia la funzionalità del mezzo, permettendo a ogni motociclista di creare la propria versione unica della Bobber.

Il serbatoio 14 litri rappresenta un compromesso intelligente tra autonomia e design: abbastanza capiente per l’uso urbano e le gite del weekend, potrebbe però richiedere soste più frequenti nei viaggi più lunghi rispetto ad alcune cruiser concorrenti dotate di serbatoi più generosi. Un dettaglio che sottolinea come la Bobber sia pensata per un utilizzo versatile, ma sempre con un occhio di riguardo all’estetica pulita e compatta che la caratterizza.

Sul fronte dei costi, la nuova Bobber parte da un prezzo 16695 euro, posizionandosi in modo competitivo nel segmento delle custom di media cilindrata. Triumph offre una garanzia standard di 2 anni a chilometraggio illimitato, estendibile fino a 4 anni tramite il programma Just Ride, mentre gli intervalli di manutenzione sono fissati ogni 16.000 km, a conferma dell’affidabilità e della cura costruttiva del modello.

Attesa nei concessionari da febbraio 2026, la Triumph Bonneville Bobber 2026 si conferma una scelta ideale per chi cerca una moto dall’aspetto classico ma non vuole rinunciare a dotazioni moderne di sicurezza e comfort. Con una personalità fortemente caratterizzata e una dotazione tecnica di primo piano, la nuova Bobber promette di essere protagonista assoluta tra le custom di nuova generazione.

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