Honda NC750X 2026: crossover versatile con DCT e materiali Durabio

La nuova Honda NC750X 2026 si presenta come la soluzione ideale per chi desidera una moto capace di unire versatilità, efficienza e attenzione all’ambiente. Con un’autonomia che sfiora i 400 km grazie a un serbatoio da 14,1 litri e un consumo di 27,8 km/l, questa crossover incarna la risposta concreta di Honda alle esigenze dei motociclisti moderni, offrendo numeri che la pongono ai vertici della categoria per praticità e sostenibilità.

Cuore pulsante della NC750X è il motore bicilindrico 745 cc raffreddato a liquido, dotato di una fasatura a 270° che assicura un’erogazione di potenza fluida e lineare, ideale sia per il traffico urbano che per i trasferimenti autostradali. I suoi 58,6 CV e i 69 Nm di coppia a 4.750 giri rendono la guida sempre piacevole, mentre la disponibilità di una versione depotenziata a 35 kW consente anche ai possessori di patente A2 di godere di tutte le qualità della moto senza rinunce.

Uno degli elementi che distingue maggiormente la Honda NC750X è la sua praticità costruttiva: il serbatoio, posizionato sotto la sella, libera spazio nella parte anteriore per un vano da 23 litri, ideale per chi utilizza la moto quotidianamente o affronta viaggi leggeri. Questa soluzione intelligente non solo aumenta la capacità di carico, ma abbassa il baricentro della moto, migliorando la stabilità e la maneggevolezza, caratteristiche fondamentali per chi si muove spesso in città o su percorsi misti.

Dal punto di vista della trasmissione, la NC750X offre due alternative: il classico cambio manuale a sei marce con frizione assistita e la sofisticata trasmissione DCT (Dual Clutch Transmission). Quest’ultima, grazie al feedback idraulico predittivo, rende la moto estremamente facile da gestire anche alle basse velocità, rappresentando una scelta particolarmente apprezzata da chi cerca comfort e semplicità d’uso. Il sistema Throttle By Wire, inoltre, mette a disposizione cinque modalità di guida (Sport, Rain, Standard, User 1 e User 2), adattandosi così alle diverse esigenze di chi guida.

Non manca il sofisticato controllo di trazione HSTC a tre livelli, disattivabile secondo le preferenze personali, che aumenta la sicurezza su ogni fondo stradale. Il telaio tubolare a diamante, la forcella Showa da 41 mm con tecnologia Dual Bending Valve e il mono posteriore Pro-Link garantiscono una ciclistica solida e affidabile. Con una sella posta a 800 mm da terra e un peso di 214 kg nella versione manuale (224 kg per la variante DCT), la moto si dimostra accessibile a una vasta gamma di motociclisti, senza mai perdere in stabilità e controllo.

La versione 2026 introduce importanti novità sia estetiche che sostanziali. Alla gamma colori si aggiunge la nuova Mat Deep Mud Gray, mentre i pannelli della carrozzeria, realizzati in Durabio – una resina a base biologica – sottolineano l’impegno di Honda verso la sostenibilità. Attualmente, il 34% della carrozzeria utilizza materiali riciclati, mantenendo però le emissioni pienamente conformi alla normativa Euro 5+.

Sul fronte tecnologico, la Honda NC750X si distingue per la presenza di un display TFT a colori da 5 pollici, che integra la connettività Honda RoadSync per la navigazione, la gestione delle chiamate e la riproduzione musicale, offrendo così un’esperienza di guida moderna e connessa. L’equipaggiamento di serie include anche la segnalazione automatica di frenata d’emergenza (ESS), il sistema di sicurezza HISS e l’illuminazione full LED, a conferma di una dotazione tecnologica all’avanguardia.

La sicurezza è ulteriormente garantita dai freni anteriori con doppi dischi da 296 mm e ABS a due canali di serie, mentre i cerchi in lega da 17″ migliorano ulteriormente la tenuta di strada e la maneggevolezza.

Uno dei punti di forza della NC750X resta la possibilità di personalizzazione: Honda propone pacchetti specifici per Urban, Travel, Adventure e Comfort, oltre a una vasta gamma di accessori singoli come top box, presa USB-C e antifurto. Questa modularità permette a ogni motociclista, dal pendolare al viaggiatore, di configurare la propria moto in base alle necessità personali, senza compromessi tra praticità, comfort e stile.