Retrò fuori, moderna dentro: la C652V segna il ritorno di Morbidelli

La Morbidelli C652V è la nuova cruiser 650 che combina stile classico e tecnologie moderne: V‑twin 650, telaio doppia cuna, ABS a due canali.

Retrò fuori, moderna dentro: la C652V segna il ritorno di Morbidelli
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Marianna Bortevi
Pubblicato il 11 nov 2025

Dopo anni di silenzio, Morbidelli torna a far parlare di sé con una proposta che unisce fascino retrò e innovazione tecnologica: la nuova C652V. Si tratta di una cruiser 650 pensata per conquistare sia gli appassionati delle custom classiche sia chi cerca una moto versatile e moderna, pronta a debuttare nei primi mesi del 2026. Il marchio italiano, noto per la sua tradizione artigianale e la qualità costruttiva, punta a ritagliarsi uno spazio di rilievo in un segmento dove il gusto per il design si fonde con la necessità di soluzioni pratiche e affidabili.

Al cuore della C652V batte un motore V-twin 650 da 650cc, capace di sviluppare 55,7 CV a 7.500 giri e una coppia di 62 Nm già disponibile a 6.000 giri. Questo propulsore è stato progettato per offrire una risposta fluida e progressiva, ideale per chi predilige una guida rilassata e orientata al turismo, senza però rinunciare a una buona dose di carattere. La scelta del bicilindrico a V si rivela perfetta per trasmettere vibrazioni autentiche e un sound inconfondibile, elementi fondamentali per una cruiser di razza.

Una delle peculiarità tecniche che distinguono la nuova nata di Morbidelli è la trasmissione a cinghia. Questa soluzione, rispetto alla più tradizionale catena, garantisce una riduzione significativa degli interventi di manutenzione ordinaria e assicura una silenziosità di marcia superiore, in linea con la vocazione turistica del modello. Il cambio a sei rapporti è abbinato a una frizione antisaltellamento, scelta che incrementa la sicurezza e la fluidità nelle scalate più decise, offrendo un controllo superiore anche nelle situazioni più impegnative.

Sul fronte ciclistico, la C652V adotta un telaio a doppia cuna in acciaio, realizzato senza punti di saldatura. Questa scelta costruttiva consente di ottenere una struttura più rigida e affidabile, migliorando la precisione di guida e la resistenza nel tempo. La parte anteriore è affidata a una forcella invertita 43 mm, mentre al posteriore lavora un monoammortizzatore con collegamento progressivo, una configurazione che assicura comfort e stabilità su ogni tipo di percorso. Le ruote, equipaggiate con pneumatici generosi (130/70R18 all’anteriore e 200/55R16 al posteriore), conferiscono alla moto una presenza scenica importante e una grande stabilità in marcia.

L’impianto frenante è stato studiato per offrire la massima sicurezza, grazie a un doppio disco da 300 mm all’anteriore con pinze a due pistoncini e un disco singolo da 240 mm al posteriore. Il tutto è gestito da un sistema ABS a due canali, una dotazione che garantisce frenate sicure e controllate anche in condizioni di scarsa aderenza. Sul fronte elettronico, la dotazione comprende anche un controllo di trazione e due mappe motore selezionabili, per adattare la risposta del propulsore alle diverse esigenze di guida e alle condizioni della strada.

L’estetica della C652V non lascia nulla al caso: il serbatoio da 18,5 litri assicura una buona autonomia per i viaggi più lunghi, mentre la sella ribassata a 710 mm facilita l’accesso anche ai motociclisti meno alti. La seduta passeggero è rimovibile, permettendo una rapida trasformazione in stile bobber per chi desidera una linea ancora più essenziale. L’illuminazione completamente a LED garantisce visibilità e sicurezza, mentre la strumentazione ibrida – che combina elementi analogici e digitali – offre tutte le informazioni necessarie con un tocco di stile classico.

Il debutto commerciale della C652V si preannuncia particolarmente interessante, considerando che dovrà confrontarsi con una concorrenza agguerrita, composta sia da modelli più economici sia da alternative più prestazionali. I punti di forza di questa cruiser risiedono nel design distintivo, nell’elevata qualità costruttiva e nelle soluzioni pensate per la praticità quotidiana. Tuttavia, la potenza relativamente contenuta potrebbe rappresentare un limite per chi cerca prestazioni elevate o per chi utilizza la moto a pieno carico su lunghe percorrenze.

Molto dipenderà dalle prime prove su strada e dal posizionamento di prezzo, ancora non comunicato. Quel che è certo è che Morbidelli, con la sua C652V, mira a offrire un perfetto equilibrio tra estetica tradizionale, tecnologia moderna e facilità d’uso, rilanciando così la propria presenza nel mondo delle custom con una proposta che promette di soddisfare sia il motociclista esperto sia chi si avvicina per la prima volta a questo affascinante segmento.

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