Mbeling 55, il mini tracker che nasce dalla passione off-road

Il custom di Yohanes Anes trasforma una Yamaha Vega R in 'Mbeling 55', mini off-road 155cc con telaio su misura, ruote 14".

Mbeling 55, il mini tracker che nasce dalla passione off-road
F C
Fabio Chiarani
Pubblicato il 14 dic 2025

Quando la passione per l’off-road incontra l’ingegno artigianale, nascono progetti capaci di sorprendere e ispirare. È proprio da questa scintilla che prende vita il Mbeling 55, una trasformazione radicale che vede protagonista la celebre Yamaha Vega R. In Indonesia, dove la creatività nel settore motociclistico è un vero e proprio tratto distintivo, il costruttore Yohanes Anes di Jowo Kustom ha deciso di reinventare un modello popolare, dando forma a un affascinante mini tracker dalle linee compatte e dall’anima profondamente ludica.

L’idea di base è tanto semplice quanto efficace: realizzare una versione più piccola e giocosa di una moto da fuoristrada, capace di offrire puro divertimento senza le complessità tecniche e i costi di un’enduro professionale. Per Anes, questa sfida è diventata l’occasione perfetta per dimostrare quanto la manualità e la fantasia possano rivoluzionare il concetto stesso di moto urbana. La Yamaha Vega R, scelta per la sua ampia diffusione e la facilità di reperimento dei pezzi, è stata sottoposta a una profonda opera di riciclo creativo: ogni componente abbandonato in garage è stato rivalutato e integrato in un progetto che fonde funzionalità, estetica e spirito artigianale.

Il cuore pulsante del Mbeling 55 è il suo motore, oggetto di una trasformazione che va ben oltre la semplice manutenzione. Il monocilindrico originario è stato portato a una cilindrata di 155cc, un incremento ottenuto grazie all’allargamento del diametro del cilindro fino a 58,5 mm. Questo intervento, che segna un aumento di circa il 50% rispetto al modello di serie, regala al mini tracker una vitalità inedita, soprattutto ai regimi medio-bassi: l’ideale per affrontare percorsi misti e superfici irregolari. La meccanica è stata ulteriormente raffinata con l’adozione di un carburatore a campana e di un impianto di scarico Raven Speed, soluzioni pensate per ottimizzare la risposta del motore e rendere l’esperienza di guida ancora più coinvolgente.

Non meno significativa è la cura riservata al telaio, riprogettato in orizzontale per ospitare la nuova configurazione tecnica e alleggerire la struttura complessiva. La carrozzeria, realizzata in alluminio lavorato a mano, rappresenta una vera e propria firma di Jowo Kustom: ogni dettaglio, dalla linea del serbatoio alle protezioni laterali, riflette l’attenzione maniacale per l’estetica e la funzionalità. Le ruote da 14 pollici, equipaggiate con pneumatici da mini motocross, sono pensate per massimizzare la trazione e garantire la massima agilità su terreni sporchi e sconnessi.

Tuttavia, la trasformazione della Yamaha Vega R in mini tracker comporta anche una serie di compromessi e sfide tecniche. L’aumento di potenza e le modifiche strutturali, se da un lato esaltano il piacere di guida su percorsi fuoristrada, dall’altro richiedono una manutenzione più frequente e attenta, oltre a sollevare interrogativi sulla reale affidabilità a lungo termine. Un aspetto particolarmente critico riguarda la conformità alle normative locali: una moto così profondamente modificata rischia infatti di non essere omologata per la circolazione su strada, e richiede sospensioni e freni adeguatamente rinforzati per affrontare in sicurezza le sollecitazioni tipiche dell’off-road.

Al di là delle questioni tecniche, il progetto di Yohanes Anes rappresenta anche una preziosa testimonianza culturale. In molte aree del Sud-Est asiatico, la Yamaha Vega R è un vero e proprio simbolo della mobilità quotidiana, e la comunità dei customizer si distingue per la capacità di valorizzare componenti usati e materiali di recupero. Il Mbeling 55 incarna perfettamente questo spirito, trasformando un mezzo economico e comune in una creazione unica, in grado di suscitare ammirazione sia per la qualità artigianale sia per l’impatto estetico.

La reazione della scena motociclistica è, come prevedibile, variegata: se da una parte si apprezza la perizia costruttiva e la freschezza del design, dall’altra non mancano le preoccupazioni legate alla sicurezza e alla legalità di un mezzo così radicalmente rivisto. Anes, tuttavia, si dice orgoglioso del risultato raggiunto e spera che il suo lavoro possa ispirare altri appassionati a sperimentare soluzioni custom innovative e accessibili.

Per chi ama le moto leggere e desidera esplorare nuovi orizzonti di personalizzazione, il Mbeling 55 è un esempio emblematico di come sia possibile reinventare una piattaforma popolare attraverso una missione ludica e funzionale. Tuttavia, prima di intraprendere modifiche di tale portata, è fondamentale valutare con attenzione gli aspetti legati alla sicurezza, all’omologazione e alla manutenzione, sia dal punto di vista del costruttore sia da quello dell’utilizzatore finale. In un mondo dove l’innovazione passa anche attraverso la riscoperta e la reinterpretazione, il mini tracker indonesiano rappresenta una lezione di creatività e pragmatismo, destinata a lasciare il segno tra gli appassionati di custom e fuoristrada.

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