Le moto A2 più leggere: guida alle 5 migliori per chi cerca maneggevolezza

Nel panorama delle due ruote destinate ai possessori di carnet A2, esiste una categoria particolare che merita attenzione: quella delle moto leggere. Stiamo parlando di veicoli con peso in secco compreso tra 128 e 145 chilogrammi, caratterizzati da prezzi che variano da 2.990 a 7.090 euro e potenze che oscillano tra i 18 e i 40 cavalli. Si tratta di una selezione variegata che comprende scrambler compatte, trail minimaliste e naked dal design moderno, tutte unite da una caratteristica fondamentale: la ridotta massa. Questo aspetto rappresenta un elemento decisivo per i neopatentati e per coloro che prediligono la praticità degli spostamenti urbani.

La questione del peso: perché importa davvero

Sebbene il limite normativo per il carnet A2 fissa la potenza massima a 35 kW (47,5 CV), il vero fattore discriminante risiede nel peso in secco. Una moto caratterizzata da una massa ridotta richiede uno sforzo minore durante le manovre eseguite da fermo, semplifica notevolmente il posizionamento in curva e abbatte significativamente la fatica durante le operazioni di parcheggio e di movimento con motore spento. Si tratta di un vantaggio concreto che incide direttamente sulla sicurezza e sul comfort quotidiano di chi guida, specialmente per chi si avvicina per la prima volta al mondo delle due ruote.

I cinque candidati principali, le moto A2

Analizzando il mercato attuale, emergono cinque modelli particolarmente interessanti. In cima alla classifica per potenza troviamo la Fantic Caballero Scrambler 500, che pesa 145 kg a secco e sviluppa 40 CV da un monocilindrico da 449 cc, con un prezzo di partenza di 7.090 euro. Proseguendo nella selezione, la Beta Alp X si distingue con 142 kg, 35 CV e una cilindrata di 348 cc, proposta a partire da 5.790 euro. È una trail dalla geometria spiccatamente offroad, ma perfettamente adeguata anche per l’utilizzo cittadino.

La Honda CB300R si colloca a 137 kg con 31 CV (286 cc, da 5.700 euro), rappresentando una scelta eccellente per chi valuta la qualità costruttiva e la precisione di guida come criteri prioritari. La Kawasaki W230 raggiunge 133 kg con soli 18 CV (233 cc, da 5.275 euro), rivelandosi ideale per chi desidera semplicità e tranquillità di marcia. Infine, la Mondial Spartan 250 chiude la classifica a 128 kg (20 CV, 250 cc, da 2.990 euro), rappresentando il compromesso più equilibrato tra leggerezza e contenimento dei costi.

Quale modello scegliere secondo le proprie necessità

I principianti troveranno nella Mondial Spartan e nella Kawasaki W230 l’equilibrio perfetto tra facilità d’utilizzo e maneggevolezza complessiva. Chi ricerca versatilità tra asfalto e sterrato dovrebbe puntare lo sguardo sulla Beta Alp X. La Honda CB300R rimane il modello più polivalente della categoria, mentre la Fantic Caballero 500 soddisfa chi desidera carattere e personalità mantenendosi entro i limiti del carnet A2.

È essenziale ricordare che il peso in secco non include carburante, lubrificanti e attrezzature opzionali: la percezione effettiva durante la marcia varia considerevolmente in base alla distribuzione dei pesi e all’altezza del sellino. Una prova su strada consente di verificare la maneggevolezza reale, la posizione di guida e la compatibilità con la propria costituzione fisica. Vanno inoltre valutati la conformità alle limitazioni A2, la dotazione di ABS, i consumi specifici, le spese di manutenzione e la capillarità della rete assistenziale. Qualità costruttiva, affidabilità, freni e sospensioni rimangono criteri fondamentali: la leggerezza rappresenta una risorsa concreta, ma non deve costituire il fattore esclusivo della decisione di acquisto.