Hypermax e HYPESCRAM: la nuova sfida elettrica di EZI che sorpreso ad EICMA 2025

Nel panorama della mobilità sostenibile, emerge una proposta che merita attenzione: EZI, il brand innovativo del Keeway Group, ha scelto l’EICMA 2025 per lanciare una vera e propria sfida al mercato degli scooter elettrici. Con due modelli radicalmente diversi ma ugualmente significativi, l’azienda intende rivoluzionare il segmento della mobilità leggera a zero emissioni. Parliamo dell’Hypermax, un maxiscooter ad alte prestazioni dotato di 10,6 kW di potenza, e dell’HYPESCRAM, uno scrambler retrò con 9 kW di potenza. Entrambi i veicoli rappresentano una dichiarazione d’intenti: coniugare il design rétro con la tecnologia contemporanea, offrendo un’esperienza di guida che non scende a compromessi sulla sicurezza e sull’innovazione tecnologica.

La potenza espressa da questi due modelli raconta già una parte della storia. L’Hypermax accelera da 0 a 50 km/h in meno di tre secondi, raggiungendo una velocità massima stimata intorno ai 140 km/h, posizionandosi così al vertice della categoria dei maxiscooter. L’HYPESCRAM, invece, dichiara una velocità massima di 115 km/h, mantenendo comunque delle prestazioni concrete che non deludono chi cerca versatilità d’uso abbinata a uno stile inconfondibile. Ambedue i mezzi sono equipaggiati con ABS e sistemi di assistenza alla guida, elementi che sottolineano come la sicurezza sia stata posta al centro della progettazione.

Ciò che colpisce maggiormente è la strategia commerciale consapevole dietro questa doppia presentazione. Il brand non ha scelto di concentrarsi su un unico segmento, bensì di creare una proposta diffusa e capace di intercettare pubblici differenti. Chi necesita di un mezzo efficiente per il pendolarismo urbano troverà nell’Hypermax la soluzione ideale, mentre chi privilegia lo stile e la versatilità d’uso sarà affascinato dalle linee vintage dell’HYPESCRAM, senza rinunciare alle prestazioni concrete e alla tecnologia moderna.

Dietro questa doppia proposta si cela una visione molto più ampia e ambiziosissima: l’accelerazione del processo di elettrificazione anche nelle fasce di mercato tradizionalmente presidiate dai motori termici. Per troppo tempo i veicoli a due ruote elettrici sono rimasti confinati in nicchie di mercato, considerati spesso come compromessi rispetto alle loro controparti termiche. EZI intende cambiare questa percezione, offrendo modelli che combinano potenza, contenuti tecnologici avanzati e una comunicazione visiva fortemente caratterizzata. Questi elementi costituiscono la ricerca qualitativa del brand nel segmento premium.

Tuttavia, il successo commerciale non è affatto garantito. Rimangono infatti aperti aspetti cruciali che determineranno l’accoglienza del mercato: l’autonomia effettiva delle batterie, i tempi di ricarica, la capillarità della rete di assistenza e, non da ultimo, il posizionamento di prezzo. Saranno proprio questi fattori a stabilire se la proposta di EZI riuscirà a conquistare i consumatori più consapevoli, quelli che cercano veramente un’alternativa sostenibile senza rinunciare a prestazioni e stile.

Sul piano generale, l’introduzione di modelli così performanti segna un punto di svolta significativo per il settore e pone interrogativi decisivi agli operatori della mobilità urbana circa le infrastrutture di ricarica pubbliche e i servizi post-vendita necessari per un’adozione diffusa e consapevole della tecnologia elettrica a due ruote. La rivoluzione è iniziata, e il mercato non sarà più lo stesso.