Il raro scooter di Mick Doohan del 1995 riemerge dopo 30 anni

Un raro connubio tra storia del motorsport e collezionismo si materializza oggi sul mercato inglese, dove un esemplare unico viene proposto agli appassionati: si tratta dello scooter personale utilizzato da Mick Doohan durante la stagione che lo consacrò re indiscusso della classe regina. Questo mezzo, una Honda SJ50 Bali del 1995, è attualmente in vendita presso Classic Super Bikes e rappresenta molto più di un semplice veicolo d’epoca: è un vero e proprio frammento di leggenda, corredato da una documentazione che ne certifica la provenienza e arricchito da fotografie d’epoca che testimoniano il legame diretto con il celebre pilota australiano.

L’esemplare si presenta in condizioni eccellenti, frutto di un restauro meticoloso che ha saputo rispettare l’originalità e il valore storico del mezzo. La livrea richiama esplicitamente il casco e il simbolo iconico di Doohan — il koala — mentre tra le modifiche tecniche spicca il terminale Arrow exhaust, dettaglio distintivo che contribuisce a rendere questa paddock bike un pezzo assolutamente esclusivo. L’offerta è completata da materiali di grande interesse per i collezionisti: scatti storici, tra cui una fotografia incorniciata che ritrae Doohan accanto allo scooter durante un’asta benefica, e una serie di documenti che vanno ben oltre la mera meccanica, trasformando il mezzo in una testimonianza tangibile di un’epoca irripetibile.

Non si tratta semplicemente di una moto da collezione destinata a rimanere ferma in un garage: il valore di questo veicolo supera di gran lunga la sua funzione originaria, grazie al carico emotivo e alla storia che porta con sé. Sul mercato dei collezionisti, infatti, elementi come la trasparenza documentale, la verificabilità della provenienza e la forza narrativa del passato diventano leve fondamentali per la valutazione. Tuttavia, gli esperti raccomandano cautela: chi desidera investire in un simile oggetto di culto dovrebbe procedere con una verifica rigorosa, accertandosi dell’autenticità della documentazione, della coerenza del restauro e della congruità dei componenti. Una ispezione tecnica indipendente, accompagnata dalla richiesta di fotografie dettagliate, rappresenta una prassi consigliata per evitare sorprese e garantire la massima trasparenza.

Il contesto storico che fa da sfondo a questa vendita è altrettanto affascinante: la stagione 1995 fu per Doohan un anno di rivincita e consacrazione. Reduce da un drammatico incidente quasi fatale ad Assen, che mise seriamente a rischio non solo la sua carriera ma anche la sua stessa integrità fisica, Doohan seppe risalire la china e riconquistare il vertice del motociclismo mondiale con una determinazione che ancora oggi viene ricordata dagli appassionati. Il suo palmarès parla chiaro: cinque titoli consecutivi dal 1994 al 1998, una sequenza che lo colloca di diritto nell’olimpo dei grandi, accanto a mostri sacri come Valentino Rossi e Giacomo Agostini.

Per i potenziali acquirenti provenienti dall’estero, inclusi i collezionisti italiani ed europei, occorre tenere conto dei costi aggiuntivi che gravano sull’operazione: trasporto, dazi doganali e imposte possono infatti incidere in modo significativo sul prezzo finale, che parte da £3.950. La vendita avviene con tutta la documentazione necessaria, una rassicurazione importante per chi desidera investire in sicurezza, ma che non sostituisce la necessità di una verifica diretta o di una perizia professionale.

Oltre al valore economico e storico, questa vendita riapre un dibattito sempre attuale tra gli appassionati: è preferibile che cimeli di tale importanza rimangano accessibili al pubblico attraverso musei e fondazioni, oppure che trovino nuova vita nelle collezioni private e nelle esposizioni tematiche? La risposta varia in base alla sensibilità di ciascun collezionista, ma una cosa è certa: questa Honda SJ50 Bali rappresenta una rara opportunità per tornare indietro nel tempo, rivivere un’epoca d’oro del motorsport e custodire il ricordo di una leggenda come Mick Doohan, capace di trasformare una tragedia personale in una delle più grandi storie di gloria sportiva delle due ruote.