Hellstown Choppers torna in strada con una moto custom unica

Riscoprire la passione per la personalizzazione motociclistica non è solo un ritorno alle origini, ma un viaggio che intreccia tecnica, emozione e una profonda voglia di distinguersi. È questo il caso di Dale, anima e mente dietro il laboratorio Hellstown Choppers, che ha scelto di riaprire la sua officina per dare vita a una nuova creazione, dopo anni di pausa e riflessione. “Volevo qualcosa da guidare e amare, non solo da esporre. Ritornare a lavorare su componenti che ho fatto io stesso mi ha dato nuova energia”, racconta Dale, sottolineando come il desiderio di realizzare una moto unica e personale abbia riacceso la scintilla che lo aveva portato, anni prima, a costruire telai artigianali.

Il progetto prende forma nel 2017, quando un ex cliente propone a Dale di rimettere mano a un vecchio telaio, costruito oltre dieci anni prima. È la scintilla che riporta l’officina Hellstown Choppers a essere un punto di riferimento per chi cerca l’eccellenza nella personalizzazione. Insieme al meccanico Graham Duffy, Dale si dedica a una selezione maniacale dei componenti, fondendo esperienza e innovazione. Il cuore pulsante della moto è il possente motore Ultima Evo da 1340cc, una scelta che garantisce prestazioni di alto livello e un sound inconfondibile, mentre la ciclistica si affida a sospensioni American Suspension allungate di ben 14 pollici, pensate per affrontare le strade tortuose e suggestive della Cornovaglia.

La scelta delle ruote non è lasciata al caso: la moto monta le performanti Weld Racing Wheels, abbinate a pneumatici Avon Cobra che assicurano grip e stabilità anche nei percorsi più impegnativi. L’impianto frenante, affidato alle pinze Harrison Billet a quattro pistoncini all’anteriore e sei al posteriore, garantisce una risposta immediata e precisa, fondamentale per una moto nata per essere guidata e non solo ammirata.

Ogni dettaglio racconta la cura artigianale e la ricerca della perfezione. Il serbatoio Zodiac tank è stato personalizzato con l’integrazione di un tachimetro Dakota Digital, offrendo un colpo d’occhio moderno su una base classica. La sella, realizzata con una base in lega lavorata a mano e imbottitura da competizione, unisce comfort e stile racing. L’impianto di scarico, interamente in acciaio inossidabile Cerakoted, completa il quadro tecnico con una nota di aggressività e resistenza.

L’estetica gioca un ruolo centrale, grazie alla verniciatura curata da Myke Taylor Designs: un effetto fade dal verde al nero su fondo silver con finitura fine-flake, capace di esaltare le linee allungate e proporzionate della moto. La trasmissione a cinque marce con albero allungato, il carburatore Mikuni HSR42 personalizzato e la frizione idraulica BDL con primaria a cinghia da due pollici sono il risultato di una selezione attenta e di una visione precisa, dove ogni elemento è pensato per bilanciare estetica e funzionalità.

La collaborazione con Graham Duffy, storico compagno di avventure, si rivela fondamentale: “Questi progetti nascono quando più esperti uniscono competenze diverse”, afferma Duffy, sottolineando l’importanza della sinergia tra artigiani. Molte delle parti sono state realizzate internamente, lucidate a mano o ricavate da acciaio inossidabile e leghe leggere, grazie anche al supporto di artigiani locali e all’associazione National Chopper Club. Il risultato è una special elegante, slanciata ma mai eccessiva, perfetta per affrontare le strade strette e panoramiche della Cornovaglia senza rinunciare a comfort e sicurezza.

La rinascita di Hellstown Choppers non si limita a una sola moto: l’entusiasmo ritrovato di Dale ha già portato alla realizzazione di nuovi progetti, visibili sulla pagina Facebook ufficiale del laboratorio. Questa moto rappresenta la sintesi di una filosofia che mette al centro la praticità senza sacrificare la bellezza, dimostrando che passione, tecnica e artigianalità possono convivere in perfetto equilibrio.