Epure Factor e 2026: la moto che porta il trial elettrico nel futuro

La scena delle moto elettriche da trial sta vivendo una vera rivoluzione, grazie all’arrivo di una protagonista che promette di riscrivere le regole del segmento: la Epure Factor e 2026. Questo nuovo modello, firmato Electric Motion, rappresenta un balzo tecnologico e prestazionale senza precedenti, ponendosi come punto di riferimento sia per i professionisti sia per gli appassionati più esigenti. Leggerezza da record, potenza di picco elevata e un innovativo cambio quattro rapporti sono solo alcune delle sue carte vincenti, pensate per avvicinare sempre di più le performance delle elettriche a quelle delle tradizionali moto a combustione.

Il marchio francese Electric Motion, attivo dal 2009 e con oltre 60.000 unità distribuite in 40 paesi, consolida così la sua leadership globale. Il successo non è solo commerciale: i titoli sportivi, tra cui il Mondiale Trial-E del 2021 e il TR2 del 2024, testimoniano la capacità del costruttore di innovare e vincere nelle competizioni di alto livello. Forte di questa esperienza, la casa francese lancia la Epure Factor e 2026, una moto che rappresenta l’evoluzione più radicale della sua gamma, pensata per conquistare il cuore di chi cerca emozioni forti e tecnologia all’avanguardia.

Al centro del progetto spicca il nuovo motore elettrico, alimentato a 50,4 V, in grado di sviluppare una potenza nominale di 5 kW, con picchi che raggiungono ben 18 kW a 14.000 giri/min. Un valore che, insieme alla coppia massima di 1.400 Nm e a un peso contenuto in soli 75 kg, posiziona la Epure Factor e 2026 tra le moto più performanti e leggere della categoria. Tuttavia, la vera rivoluzione tecnica è rappresentata dall’inedito cambio quattro rapporti: una soluzione quasi inedita nel mondo delle due ruote elettriche, studiata per offrire una risposta sempre adeguata alle diverse condizioni di guida.

Ogni marcia è stata pensata per un utilizzo specifico: la prima si rivolge agli ostacoli verticali, garantendo massima reattività; la seconda è ideale per il controllo millimetrico sui terreni naturali più tecnici; la terza si adatta a un impiego versatile, risultando perfetta anche per i piloti meno esperti; infine, la quarta marcia è ottimizzata per i trasferimenti e i tratti trail, dove efficienza e scorrevolezza sono fondamentali. Questa soluzione, tipica delle moto a combustione, rappresenta una svolta per le elettriche, ampliando notevolmente la versatilità d’uso.

La ciclistica è altrettanto curata: il telaio, realizzato in acciaio di nuova concezione, si distingue per leggerezza e rigidità, mentre le sospensioni sono affidate a componenti di livello racing. Davanti troviamo una forcella TECH con trattamento Kashima, mentre al posteriore spicca un ammortizzatore TECH TJ3 GP Piggyback, entrambi derivati direttamente dal mondo delle competizioni. Questo pacchetto garantisce una maneggevolezza e una precisione di guida di alto livello, indispensabili per affrontare i percorsi più impegnativi.

Un altro punto di forza della batteria 2500 Wh è la sua autonomia dichiarata di circa 50 km, con un peso di soli 13 kg. Un dato che la rende ideale sia per le sessioni di allenamento che per le gare. Ma la vera innovazione è rappresentata dal sistema Battery Swap, che consente la sostituzione rapida dell’accumulatore: una soluzione pensata per eliminare i tempi morti e permettere ai piloti di tornare subito in azione. A tutto ciò si aggiunge la piattaforma EM Connect, che permette la personalizzazione delle mappe motore e il monitoraggio dettagliato dei dati di utilizzo, portando la digitalizzazione anche nel trial.

Sul piano estetico, la Epure Factor e 2026 si distingue per linee pulite, essenziali e moderne, con una combinazione cromatica blu, bianco e rosso che richiama l’identità del marchio. Ogni dettaglio è stato studiato per ottimizzare la funzionalità e ridurre il peso complessivo, rendendo la moto non solo bella da vedere ma anche estremamente efficace in ogni situazione.