Nuova era BMW in Superbike: due nomi da sogno per la stagione 2026

BMW cambia volto in Superbike per il 2026: Petrucci e Oliveira nuovi piloti, staff tecnico rinnovato, presentazione a Jerez. Tutte le novità del team.

Nuova era BMW in Superbike: due nomi da sogno per la stagione 2026
M S
Massimo Schimperla
Pubblicato il 21 ott 2025

Una vera e propria rivoluzione si prepara nel quartier generale di BMW in vista della stagione 2026 del mondiale Superbike. Dopo l’addio di una delle sue punte di diamante, la Casa di Monaco si appresta a voltare pagina, scegliendo una strada coraggiosa e ricca di novità, sia in termini di piloti che di assetto tecnico e organizzativo. L’obiettivo? Tornare a recitare un ruolo da protagonista tra le derivate di serie, con una strategia che punta su innovazione, esperienza e una rinnovata fame di vittorie.

La notizia che ha segnato l’inizio di questa svolta è stata senza dubbio la separazione da Toprak Razgatlioglu, la stella turca che aveva portato entusiasmo e risultati nel box tedesco. Con lui, saluta anche il suo storico capotecnico Phil Marron, lasciando un vuoto tecnico e carismatico che ha costretto la dirigenza a rivedere ogni tassello della squadra. La risposta della Casa bavarese non si è fatta attendere: una profonda riorganizzazione, capace di rilanciare le ambizioni della squadra con scelte di grande peso sia in pista che dietro le quinte.

Al centro del nuovo progetto ci sono due nomi di grande richiamo: Petrucci e Oliveira. Il primo, pilota italiano amatissimo dal pubblico per il suo stile combattivo e la sua versatilità, rappresenta una scommessa importante per la stagione che verrà. Il secondo, il portoghese Miguel Oliveira, è pronto a mettere a frutto il suo talento dopo anni di esperienza tra MotoGP e campionati internazionali, portando una ventata di freschezza e nuove prospettive al team.

La rivoluzione non si limita però alla scelta dei piloti. In BMW si è deciso di ripensare radicalmente anche l’organizzazione interna, con un focus particolare sul test team. Il ruolo di riferimento in questa struttura sarà affidato a Michael van der Mark, fino ad ora pilota titolare e ora chiamato a guidare lo sviluppo tecnico della moto. La sua presenza garantirà continuità e permetterà di capitalizzare il prezioso bagaglio di dati e conoscenze maturato nelle ultime stagioni, mantenendo così vivo il patrimonio tecnico del team anche in una fase di profondo cambiamento.

Grande attenzione è stata posta anche nella composizione del staff tecnico che affiancherà i nuovi alfieri. Petrucci potrà contare sull’intero gruppo che ha lavorato con van der Mark, un team affiatato guidato dal capotecnico Marcus Eschenbacher. Questa scelta non solo assicura un passaggio di consegne senza traumi, ma permette anche di valorizzare le peculiarità di guida del pilota ternano, integrando al meglio la sua esperienza con la memoria tecnica della squadra.

Situazione diversa per Oliveira, che sarà supportato da Andrew Pitt, tecnico di comprovata esperienza internazionale. Dopo una lunga militanza in Yamaha, dove ha collaborato con campioni del calibro di Jonathan Rea e Andrea Locatelli, Pitt ha vissuto un’interessante parentesi nel team GMT94 in Supersport, arricchendo ulteriormente il suo bagaglio. Il suo arrivo in BMW è visto come un valore aggiunto, in grado di fornire a Oliveira gli strumenti necessari per esprimere tutto il suo potenziale in un contesto altamente competitivo.

Il debutto ufficiale della nuova formazione è fissato per la fine di novembre sul circuito di Jerez, da sempre banco di prova privilegiato per le principali novità tecniche e sportive del mondiale Superbike. In questa occasione, addetti ai lavori e appassionati potranno finalmente osservare da vicino la nuova fisionomia della squadra tedesca, pronta a rilanciare la sfida ai vertici della categoria.

Con questa profonda riorganizzazione, BMW scommette su un mix sapiente di innovazione tecnica e talento in pista. L’obiettivo dichiarato è quello di tornare stabilmente sul podio, ricostruendo un’identità forte e competitiva che possa fare la differenza nella stagione 2026. La scelta di affidarsi a figure di spicco come Petrucci, Oliveira, Marcus Eschenbacher e Andrew Pitt dimostra la volontà di puntare in alto, senza compromessi. Non resta che attendere le prime uscite ufficiali per capire se questa rivoluzione sarà davvero in grado di riportare la Casa bavarese ai fasti che merita nel panorama internazionale delle derivate di serie.

Ti potrebbe interessare: