Aprilia rinnova con SC Project: nuovo scarico in carbonio per la RS GP25

Nel panorama delle eccellenze italiane nel settore delle due ruote, la collaborazione tra Aprilia e SC Project si conferma un punto di riferimento tecnologico e sportivo, proiettando il Made in Italy ai vertici della MotoGP. La recente conferma del rinnovo della partnership per la stagione 2026 rafforza un legame che, iniziato nel 2022, si è già tradotto in importanti innovazioni tecniche e risultati di rilievo sui circuiti internazionali.

A sottolineare l’importanza di questa alleanza è Massimo Rivola, CEO di Aprilia Racing, che ha dichiarato: “La partnership con SC Project è fondamentale per lo sviluppo della nostra RS GP25 e rappresenta un autentico simbolo di orgoglio italiano nel mondo delle corse”. Le sue parole racchiudono lo spirito di una collaborazione che va ben oltre la semplice fornitura tecnica, incarnando la volontà di eccellere e innovare in un contesto altamente competitivo come quello del motomondiale.

Il cuore di questa sinergia è rappresentato dal nuovo scarico in carbonio, una soluzione che ha già dato prova delle sue potenzialità durante il Gran Premio di San Marino, dove è stato testato da piloti di spicco come Jorge Martin e Marco Bezzecchi. Questa innovazione, sviluppata per essere più leggera e compatta rispetto alle versioni precedenti, consente una significativa riduzione del peso complessivo della moto, contribuendo a migliorare l’efficienza aerodinamica grazie alle dimensioni contenute e all’ottimizzazione dei flussi d’aria attorno alla carenatura.

SC Project, azienda milanese con sede a Cassinetta di Lugagnano, si è affermata in meno di vent’anni come una delle realtà più dinamiche nel settore degli impianti di scarico ad alte prestazioni. Presente dal 2009 nei principali campionati motociclistici, dal 2022 fornisce in esclusiva i sistemi di scarico per i prototipi Aprilia nella classe regina della MotoGP, consolidando una reputazione costruita su qualità, innovazione e risultati tangibili in pista.

I primi test del nuovo componente in carbonio hanno evidenziato vantaggi concreti: una migliore gestione della potenza e un’ottimizzazione della distribuzione dei pesi, aspetti fondamentali per le prestazioni in gara. I fondatori di SC Project, Marco De Rossi e Stefano Lavazza, hanno sottolineato come la collaborazione continuativa con Aprilia consenta di perseguire obiettivi sempre più ambiziosi, dimostrando che il lavoro sinergico tra team e fornitore è la chiave per raggiungere livelli di eccellenza.

L’adozione della fibra di carbonio per il sistema di scarico offre molteplici benefici: la riduzione del peso non solo alleggerisce la moto, ma permette anche un migliore posizionamento dei centri di massa. Questo vantaggio progettuale offre agli ingegneri la possibilità di ripensare i volumi interni e le superfici esterne della carenatura, sfruttando al massimo la libertà di design. Il processo di sviluppo ha probabilmente coinvolto simulazioni CFD avanzate, test al banco e sessioni in pista, con l’obiettivo di ottimizzare le mappe motore e massimizzare le prestazioni in funzione del nuovo impianto.

L’impatto di questa partnership non si limita al solo prototipo da competizione: l’esperienza maturata in MotoGP viene trasferita anche ai modelli di serie e alle versioni destinate alle competizioni monomarca, come la RS 660 Trofeo e la RS 457 Trofeo, oltre che alle edizioni speciali della gamma “X”. Il supporto tecnico di SC Project si estende inoltre alle squadre impegnate nel Campionato Italiano Velocità e nel Mondiale Endurance, a conferma di una visione integrata che punta all’eccellenza in ogni ambito delle competizioni motociclistiche.