Anteprima della Benda Dark Flag 950 del 2026: 7 dati rapidi
La Benda Dark Flag 950 monta un V4 948cc da 108 CV, freni Brembo, belt drive, dual channel ABS e idle shutdown.
Nel panorama dei cruiser contemporanei, la Benda Dark Flag 950 si presenta come una proposta decisamente intrigante, capace di coniugare l’estetica classica del genere con una dotazione tecnologica sorprendentemente ricca. Il nuovo modello cinese non scherza nel posizionarsi nel cuore pulsante del segmento, armato di specifiche che promettono prestazioni interessanti e un’esperienza di guida moderna, senza però rinunciare a quella filosofia cruiser che gli appassionati del genere richiedono ostinatamente. A vederla presentarsi all’EICMA 2025, la Dark Flag 950 incarna proprio quel tentativo ambizioso di unire tradizione estetica e innovazione elettronica, sebbene alcune scelte conservative possano sollevare qualche dubbio tra i rider più smaliziati.
Il motore rappresenta indubbiamente il fiore all’occhiello di questa moto. Si tratta di un V4 948cc a quattro cilindri, raffreddato a liquido e dotato di doppio albero a camme in testa, una configurazione che garantisce efficienza e modernità costruttiva. Con i suoi 108 cavalli sviluppati a 9.000 giri e una coppia di 85 Newton-metro che arriva a 7.000 giri, il propulsore promette accelerazioni da 0 a 100 km/h in 3,8 secondi e una velocità massima di 190 km/h. Non male per un cruiser che vuol mantenere quell’aspetto rilassato e massiccio tipico della categoria. La trasmissione a sei rapporti include uno slipper clutch, elemento che migliora sensibilmente la gestione in decelerazione, mentre la trasmissione finale adotta la classica belt drive, una soluzione che garantisce bassa manutenzione e minori vibrazioni, aspetto particolarmente apprezzato nel segmento cruiser dove il comfort risulta prioritario.
Passando al capitolo sicurezza, Benda ha affidato il lavoro pesante ai componenti di primo piano: Brembo fornisce un impianto frenante composto da doppio disco anteriore con pinze radiali a quattro pistoncini e singolo disco posteriore con pinza a due pistoncini. Il tutto viene supportato da un dual channel ABS intelligente e da un controllo di trazione modulabile, elementi che garantiscono quella tranquillità mentale necessaria sulle strade contemporanee. L’elettronica moderna non si ferma qui: cruise control, display TFT, monitoraggio della pressione pneumatici e una funzione particolarmente interessante di idle shutdown, che disattiva due cilindri durante la marcia a basso carico riducendo consumi e calore percepito dal pilota, rappresentano un approccio contemporaneo e intelligente al design motociclistico.
Dal punto di vista ciclistico prevale la praticità, una caratteristica che definisce facilmente i buoni cruiser. Le ruote in lega da 16 pollici calzate con pneumatici CST (130/90-16 anteriore, 180/90-16 posteriore) rappresentano il compromesso tra estetica e funzionalità. La forcella anteriore fissa e gli ammortizzatori posteriori con precarico regolabile completano il quadro, anche se qui risiede probabilmente una delle scelte più conservative. Il peso a secco di 242 kg, con un’altezza sella di soli 690 millimetri e un passo di 1.588 millimetri, rende la moto straordinariamente accessibile anche a chi preferisce quella classica posizione “feet forward” tipica dei cruiser.
Esteticamente, la Dark Flag 950 propone dettagli curati e attenti: la sella biposto con cuciture decorative, la copertura serbatoio in similpelle con rilievo e una palette colori che spazia dall’Obsidian Black al Glimmering White contribuiscono a creare un’identità visiva coerente. Tuttavia, la forcella non regolabile e le gomme di primo equipaggiamento potrebbero sollevare perplessità tra i rider esigenti sulla dinamica di guida.
Malgrado Benda abbia costruito credibilità nel mercato cinese dal 2016 con design e dotazioni tecnologiche, la vera sfida per il mercato europeo rimane il prezzo, la capillarità della rete di assistenza e la reputazione costruttiva percepita in strada. A favore gioca la partnership con Brembo e una dotazione elettronica completa; contro milita ancora l’assenza di un prezzo ufficiale, elemento cruciale per valutare il rapporto qualità-contenuti-prezzo di questa proposta interessante.