Home Dakar 2016 Tappa 13: vittoria a Quintanilla. Price vince la gara

Dakar 2016 Tappa 13: vittoria a Quintanilla. Price vince la gara

La tredicesima ed ultima frazione della Dakar 2016 Doveva essere una passeggiata, nei limiti di una tappa da 700 km, di cui però solo 180 di speciale ed in parte così è stato. Vediamo com’è andata.

Ultima tappa, la tredicesima, in spregio della superstizione, quella che ha condotto i piloti da Villa Carlos Paz al traguardo della Dakar 2016, a Rosario, dopo la solita vagonata di chilometri, poco meno di 700, di cui però solo 180 di prova speciale ed il resto di trasferimento.

Dei quasi 150, tra le moto, che hanno preso il via da Buenos Aires, ne sono rimasti in gara 84. Solo uno probabilmente, Toby Price, non ha dato l’anima, preoccupandosi di non strafare ed evitare di esporsi a rischi di cadute.

Dietro l’australiano invece, un branco di iene che si sono lanciate sul tracciato della speciale come se non ci fosse un domani, perché anche una sola posizione recuperata in classifica, anche se vale per la medaglia di legno o nemmeno per quella, è pur sempre una piccola vittoria.

Per l’ultima tappa, la partenza avviene non seguendo l’ordine di arrivo della frazione di ieri, bensì secondo la classifica generale, ma all’inverso (l’ultimo prende il via per primo). Tra i “sopravvissuti” c’è anche Sylvain Espinasse, un pilota tosto che, se ci fosse il premio alla follia, lo vincerebbe a mani basse, visto che ha corso tutta la Dakar con una Husqvarna 125 a due tempi (e non è nemmeno ultimo!).

Il primo rilevamento vede Quintanilla (Husqvarna) in testa, con 13” sul suo rivale diretto in classifica, Benavides (Honda), mentre è chiaro fin dall’inizio che, nonostante la breve speciale in programma, quello di oggi sarà un calvario per Meo (KTM), ancora sofferente per la ferita alla mano e la botta rimediata nella caduta di ieri.

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Al CP1, sistemato al chilometro 157, quindi a 23 dall’arrivo, è ancora Quintanilla a guidare la gara, sempre davanti a Benavides ed al vincitore di ieri, Helder Rodrigues (Yamaha), che ha alle calcagna il compagno di squadra Van Beveren. Prosegue l’inferno per Meo, in ritardo di 51 minuti.

Le prime tre posizioni rimangono cristallizzate fino all’arrivo, con Quintanilla che scrive il suo nome tra i vincitori di tappa dell’edizione 2016, davanti a Benavides di 1’41 e a Rodrigues di 2’37”. Toby Price (KTM) finisce quarto, a 4’22”, assicurandosi la vittoria, davanti al compagno di marca Svitko, che ha terminato a 6’24” dal vincitore.

Uno sguardo, come sempre, alla top ten, che vede Farres Guell (KTM) in sesta posizione a 10’52”, quindi Cervantes Montero (KTM) settimo a 11’50”, Brabec (Honda) ottavo a 12’43”, Van Beveren (Yamaha) nono a 14’09” e Patrao (KTM) decimo a 14’43”.

Tra gli italiani, dopo il ritiro di Botturi, il testimone di miglior piazzato tricolore è di Cerutti, oggi 15° a 15’16”, con Metelli 38° a 27’14” e Ceci 45° a 29’57”. Tra gli altri, Laia Sanz è diciannovesima, a 16’10”, mentre Meo finisce 70°, a 48’19”, recuperando qualche minuto a Quintanilla negli ultimi chilometri.

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Nella generale trionfa dunque Toby Price. I più antisportivi maligneranno che l’australiano si è trovato la strada spianata dal fatto che i suoi principali avversari si sono autoeliminati, ma la verità è che il suo ruolino di marcia è stato impressionante.

Al secondo posto uno straordinario Stefan Svitko, pilota privato per il quale c’è da giurare che le case si azzufferanno, il prossimo anno, per averlo sulla loro moto. Sul terzo gradino del podio di una gara che non tradisce mai le attese, almeno degli appassionati, un consistente Pablo Quintanilla, il quale ha preceduto Benavides, Rodrigues, Van Beveren, uno stoico Meo, quindi Farres Guell, Brabec e Monleon.

Cerutti è alla fine dodicesimo assoluto alla sua prima Dakar, Ceci trentaduesimo, Metelli 43° davanti a Lucchese, 44° ed ultimo degli italiani classificati. Migliore delle donne, manco a dirlo, Laia Sanz, 15a assoluta, non contenta del risultato, visto che il suo obiettivo era quello di finire in top 10!

Va così in archivio l’edizione 2016, con vincitori e vinti. Tra i primi c’è certamente Toby Price. Sarà lui, l’erede di Marc Coma, per la prima volta al timone della corsa come direttore tecnico? Troppo presto per dirlo. Nel frattempo, lui alla prima chiamata ha subito risposto. Non resta però che attendere Gennaio 2017. Hasta pronto! 🙂

Dakar 2016 Tappa 13 | Classifica generale moto

1. Toby Price – KTM – 48h09’15”
2. Stefan Svitko – KTM – +39’41”
3. Pablo Quintanilla – Husqvarna – +48’48”
4. Kevin Benavides – Honda – +54’47”
5. Helder Rodrigues – Yamaha – +55’44”
6. Adrien Van Beveren – Yamaha – +1h46’29”
7. Antoine Meo – KTM – +1h56’47”
8. Gerard Farres Guell – KTM – +2h01’00”
9. Ricky Brabec – Honda – +2h11’27”
10. Monleon – KTM – +3h27’49”

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