WSBK Misano, Checa c'è. Ma anche gli italiani: Biaggi, Melandri, Fabrizio a caccia della "lepre" spagnola

WSBK Misano, Checa c'è. Ma anche gli italiani: Biaggi, Melandri, Fabrizio a caccia della "lepre" spagnola
Massimo Falcioni
Pubblicato il 10 giu 2011


Non scherza Carlos Checa, subito miglior tempo (1’36.024) nelle prime qualifiche, a dimostrazione che anche a Misano intende fare la parte della lepre. Ma non scherzano neppure gli altri. Soprattutto i tre italiani ufficiali: Biaggi, Melandri, Fabrizio, ripettivamente secondo, terzo e quarto tempo dentro il fazzoletto del mezzo secondo di distacco.

Ma sul circuito in riva all’Adriatico non scherza nessuno: 13 piloti dentro un secondo, e tutti i 23 partecipanti, comunque sotto i due secondi di gap.

Se lo spagnolo fa capire che non è per nulla preoccupato di misurarsi nella tana del lupo (in questo caso, dei lupi…) con una Ducati particolarmente performante sul misto veloce romagnolo, Max Biaggi è partito col piede giusto, una risposta adeguata, bel crono (1’36.149), in cerca del massimo risultato, alias la vittoria, per accorciare le distanze in classifica.

Il mondiale non è chiuso, ma il “corsaro” deve dargli una scossa.

L’occasione è ghiotta anche per Melandri, pronto a bissare l’exploit del suo debutto di Phillip Island e per lo stesso Fabrizio, davvero in recupero e deciso a riprendersi il podio. Ottimi, in fila indiana, tutti oltre il mezzo secondo da Checa, Corser, Laverty, Smrz, Haga ecc. Delusione per Haslam e Rea, oltre la top ten, inseguiti da Badovini e Camier, in difficoltà, quindi da un Baiocco che si mette dietro Lascorz, Xaus, poi Polita e Rolfo. Chiude Lanzi, sostituto dell’infortunato Toseland, in cerca di riprendere affiatamento con la Bmw.

Come sempre, grande spettacolo. E domani, fuoco di sbarramento per una superpole che può valere (quasi) una corsa. Chissà se il tempo tiene?

Misano Adriatico – SUPERBIKE – Qualifying 1

1. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 1’36.024

2. Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1’36.149

3. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1’36.482

4. Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) Suzuki GSX-R1000 1’36.546

5. Troy Corser (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1’36.656

6. Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1’36.683

7. Jakub Smrz (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1’36.713

8. Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia) Aprilia RSV4 Factory 1’36.728

9. Sylvain Guintoli (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1’36.753

10. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team Superbike) Kawasaki ZX-10R 1’36.793

11. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1’36.810

12. Jonathan Rea (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 1’36.824

13. Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1’36.984

14. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 1’37.059

15. Matteo Baiocco (Barni Racing Team S.N.C.) Ducati 1098R 1’37.073

16. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1’37.080

17. Ruben Xaus (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 1’37.093

18. Alessandro Polita (Barni Racing Team S.N.C.) Ducati 1098R 1’37.290

19. Roberto Rolfo (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1’37.412

20. Maxime Berger (Supersonic Racing Team) Ducati 1098R 1’37.432

21. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1’37.433

22. Chris Vermeulen (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1’37.754

23. Lorenzo Lanzi (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 1’38.003

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